Dalle pagelle ai diplomi fino ai certificati di frequenza scolastica: ecco l’Anagrafe nazionale. Come accedere al servizio e quali vantaggi ci sono
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito lancia ANIST, l’Anagrafe Nazionale dell’Istruzione, un portale online che permette a studenti e famiglie di scaricare autonomamente certificati di frequenza e titoli di studio.
L’accesso alla piattaforma avviene tramite SPID: per i minori di 14 anni l’accesso è riservato ai genitori, mentre per i maggiori di 14 anni possono accedere sia i genitori che i figli, sempre con SPID. ANIST è accessibile anche alle Pubbliche Amministrazioni, che potranno utilizzarlo per verificare l’adempimento dell’obbligo scolastico e applicare le relative sanzioni, come previsto dal Decreto Caivano.
I servizi offerti da ANIST
Il portale ANIST offre diversi servizi: consultazione dei dati relativi alla frequenza scolastica (anno in corso) e ai titoli di studio conseguiti (dal 2014 ad oggi) presso le scuole secondarie di I e II grado; rilascio di certificati di frequenza e di titoli di studio; richiesta di rettifica di dati errati. Per i minori di 14 anni, il sistema verifica la genitorialità tramite l’ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente). I genitori possono richiedere l’attivazione dello SPID per i figli minori tramite i provider di identità digitale.
SPID e privacy: le raccomandazioni del Ministero
Il Ministero raccomanda ai genitori di gestire con attenzione lo SPID dei figli minori, informandosi sulle prerogative e vigilando sull’utilizzo, anche extrascolastico, dell’identità digitale. L’AGID, nelle settimane scorse, ha emanato linee guida che consentono ai genitori di sospendere o revocare lo SPID dei figli, nonché le autorizzazioni concesse per l’utilizzo di servizi online che richiedono il consenso genitoriale.
Frequenza scolastica
Le Pubbliche Amministrazioni possono accedere ad ANIST tramite la PDND (Piattaforma Digitale Nazionale dei Dati) per verificare la frequenza scolastica degli studenti, in ottemperanza alle nuove disposizioni introdotte dal Decreto Caivano che assegnano al sindaco il compito di individuare i minori non in regola con l’obbligo scolastico e ammonire i genitori o tutori.
Dati a disposizione
L’ANIST ha accesso a:
- Dati sui percorsi di studio degli studenti e i loro esiti annuali.
- Dati sulle istituzioni scolastiche di appartenenza degli studenti, inclusi i dati degli edifici scolastici.
- Dati sui titoli conseguiti.
- Dati anagrafici degli studenti (nome, cognome, codice fiscale, ID ANPR).
Modalità di alimentazione
L’ANIST è alimentata da:
- ANS (Anagrafe Nazionale Studenti) per i dati relativi agli studenti.
- Istituzioni scolastiche per la correttezza, l’esattezza e l’aggiornamento dei dati.
- Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica per i dati degli edifici scolastici.
- ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) per i dati anagrafici degli studenti.
I vantaggi per i cittadini
- Accesso immediato: documenti disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
- Riduzione della burocrazia: nessuna necessità di richiedere documenti presso gli uffici scolastici.
- Sicurezza e affidabilità: il sistema è conforme ai più alti standard di protezione dei dati personali.
Il portale ANIST è raggiungibile al seguente link: https://anist.istruzione.gov.it/