Dalla titolarità di ambito a quella di scuola. Quali adempimenti per il docente?

Tutti i docenti saranno titolari di scuola perché la titolarità di ambito è abolita a partire dalla prossima mobilità. Sarà obbligatorio presentare domanda?
Cecilia scrive
Sono un’insegnante immessa in ruolo con la legge 107/2015 e, dopo essere stata assegnata ad un ambito territoriale, insegno in una scuola, grazie alla chiamata del dirigente, dove vorrei rimanere ed ottenere eventualmente la titolarità alla scadenza dei tre anni del contratto (settembre 2019). Devo fare domanda di mobilità o cosa?
Incarico triennale abolito
L’art. 6 comma 8 del CCNI sulla mobilità dispone che prima di eseguire la mobilità, i docenti con incarico triennale , ivi inclusi i docenti con incarico triennale in scadenza al 31 agosto 2019, acquisiscono la titolarità sulla scuola di incarico. I docenti titolari su ambito, privi di incarico su scuola, sono assegnati sulla provincia
Domanda volontaria
La domanda di mobilità per tutti i docenti con titolarità di scuola è volontaria. Ci sono solo particolari situazioni come i docenti in esubero sulla provincia o a livello nazionale che potranno essere movimentati d’ufficio se non presenteranno domanda.
Conclusioni
Il caso in cui si trova Cecilia è molto semplice: al 1/9/2019 si troverà titolare nella scuola in cui è ora in servizio (ovvero la scuola che le è stata assegnata con incarico triennale) perché la titolarità di ambito non esisterà più per nessuno. Tale situazione sarà preceduta diciamo “telematicamente” dal momento che già con l’apertura delle domande di mobilità il docente che intenderà chiedere trasferimento/passaggio troverà mutata la propria posizione giuridica con lo spostamento in automatico dalla titolarità di ambito a quella di scuola.
Chi però non è interessato al trasferimento non dovrà fare nulla, tanto meno produrre domanda di mobilità sempreché ovviamente al docente stia bene la scuola in cui assumerà tale titolarità (che, ripeto, è quella in cui è ora in servizio con incarico triennale).
Pertanto, Cecilia non è obbligata a produrre domanda di trasferimento e il suo posto non sarà disponibile per la mobilità in quanto risulterà occupato da un titolare. Se vorrà, potrà produrre domanda di trasferimento/passaggio ma solo volontariamente.
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