Dalla Chiesa: “Giusto ridurre stress e carichi eccessivi, la scuola deve valorizzare l’apprendimento”
La recente circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha introdotto nuove regole per regolare meglio la distribuzione di verifiche e compiti a casa. L’obiettivo è evitare sovraccarichi cognitivi per gli studenti e migliorare la pianificazione interna degli istituti scolastici.
Una misura che, come sottolineato dalla vicepresidente dei deputati di Forza Italia Rita Dalla Chiesa, risponde a un’esigenza concreta delle scuole, degli alunni e delle famiglie.
“Più coordinamento, meno stress”
“Stop ai compiti assegnati all’ultimo minuto e alle troppe verifiche nello stesso giorno”, ha dichiarato Rita Dalla Chiesa, membro della Commissione Cultura alla Camera. La vicepresidente ha evidenziato come il nuovo approccio ministeriale introduca buone pratiche di coordinamento tra docenti e un’attenzione maggiore ai tempi e ai ritmi di apprendimento degli studenti.
Secondo Dalla Chiesa, la scuola deve trovare un equilibrio tra rigore formativo e benessere psico-fisico degli alunni: organizzare le verifiche in modo più ordinato significa anche valorizzare la qualità dell’apprendimento e ridurre l’ansia scolastica. “È questa la scuola che vogliamo – ha dichiarato – dove la qualità dell’apprendimento va di pari passo con il benessere degli studenti”.
Una scuola più efficiente e vicina alle famiglie
L’intervento di Rita Dalla Chiesa riflette una linea politica condivisa all’interno della maggioranza di governo, spiegando come l’obiettivo sia quello di “rendere la scuola più efficiente, trasparente e vicina alle famiglie“, rafforzando la fiducia nel sistema scolastico e migliorando la comunicazione tra scuola e genitori.
Un modello educativo orientato non solo ai risultati, ma anche alla sostenibilità dei percorsi di studio e alla costruzione di un ambiente scolastico sereno e collaborativo.
