Dai “ripescati” del concorso alle graduatorie pubblicate dopo il 20 luglio: tanti docenti abilitati non hanno accesso alla prima fascia GPS

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Graduatorie GPS per il biennio 2022/24: pubblichiamo un appello per portare ancora una volta l’attenzione su una problematica che ha coinvolto alcuni docenti ma che finora non ha trovato la giusta attenzione da parte dei sindacati e del Ministero. Ci sono docenti che sono stati riammessi al concorso ordinario dopo l’ammissione di errori nelle prove scritte da parte del Ministero ma a causa delle tempistiche non hanno accesso alla prima fascia GPS, nonostante l’abilitazione conseguita.

L’appello

Scrivo per segnalare un’ingiustizia che coinvolge moltissimi docenti neoabilitati. Nel mese di luglio il MIUR ha ammesso alcuni errori nelle domande della prova scritta del concorso ordinario DD 499/2020, di conseguenza tantissimi aspiranti hanno appreso di aver avuto il riconoscimento dell’esattezza di alcune risposte e sono stati ammessi alla prova orale suppletiva.

Naturalmente queste persone non avevano avuto la possibilità di inserirsi con riserva nella prima fascia delle GPS (scadenza fine maggio) poiché sapevano di non aver superato la prova scritta della scorsa primavera.

Ora, molti di loro sono abilitati e, coloro che non avranno l’immissione in ruolo a settembre, dovranno rimanere in seconda fascia.

Il risultato è una profonda ingiustizia: molte graduatorie di prima fascia risultano esaurite (per alcune classi di concorso) oppure lo saranno non appena quei docenti saranno assunti in quanto vincitori degli ultimi concorsi e già presenti in prima fascia: ciò farà sì che gli incarichi annuali andranno a docenti non abilitati di seconda fascia che si troveranno davanti agli abilitati del mese di agosto che non hanno potuto inserire il loro punteggio. Ribadisco che il danno è causato da un errata formulazione delle prove scritte così come riconosciuto dal Ministero.

In virtù di quanto esposto ritengo che tutti i docenti debbano essere messi nelle stesse condizioni senza ingiustizie, nell’interesse degli alunni che meritano insegnanti qualificati che hanno studiato tutta l’estate per sostenere le prove conclusive di un concorso che credevano ormai archiviato. Ricordo che dal momento della comunicazione dell’ammissione alle prove suppletive allo svolgimento prove stesse, molti candidati hanno avuto venti giorni di tempo! Per non parlare delle spese di alloggio e spostamento dalla propria regione che tantissimi aspiranti hanno dovuto sostenere.

È necessario riaprire le GPS per dare la possibilità ai docenti abilitati di inserire il loro nuovo titolo, diversamente, anche quest’anno, gli alunni avranno docenti non abilitati e gli abilitati dovranno accontentarsi delle supplenze temporanee….se ce ne saranno.
Possibile che senza fare ricorso in Italia non possa esserci giustizia?
Attendo un vostro cortese riscontro” 

Da parte della redazione di Orizzonte Scuola il riscontro è l’aver già individuato la problematica in un periodo in cui era ancora possibile intervenire, poiché dovevano ancora essere presentate le domande di attribuzione delle supplenze al 31 agosto e 30 giugno 2023.

Ne avevamo infatti parlato già il 18 luglio 2022 in

Concorso ordinario: candidati riammessi dopo riconoscimento errori Ministero. E l’iscrizione in prima fascia GPS?

Naturalmente il discorso non è mai semplice. Ci sono almeno due condizioni che, per rimanere in quell’aura di giustizia invocata, dovrebbero essere rispettate

La collega parla invece di “abilitati del mese di agosto” e, pur concordando in linea teorica con il suo discorso, in questo caso l’ingiustizia non è più legata alla riammissione al concorso. Tantissime graduatorie sono state pubblicate ad agosto, per i più svariati motivi.

Ripetiamo, in questo caso si tratterebbe di rivedere la data del 20 luglio come termine per il conseguimento dell’abilitazione. E su questo ci siamo già espressi in maniera chiara anche nel nostro precedente articolo

Data 20 luglio: riflessione sulla necessità di prevedere una  nuova data

Forse, anche da parte dei sindacati, una riflessione andrebbe fatta su una nuova data ultima da proporre per lo scioglimento della riserva. Vada per le supplenze da conferire tra qualche settimana in modo da assicurare la presa di servizio già il primo settembre o giù di lì, ma il conseguimento dell’abilitazione dovrebbe essere un motivo aggiuntivo da prendere in considerazione durante tutto l’anno scolastico.

La normativa, cioè l’OM n. 112 del 6 maggio 2022, rimanda infatti all’anno scolastico 2023/24 l’inserimento negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia GPS, di fatto facendo perdere le occasioni lavorative che ne potrebbero derivare anche per poche settimane.

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