Da STEM a STEAM per fornire competenze: proposta UdA delle STEAM
Mentre il mondo dell’istruzione esplora strategie per fornire agli studenti le competenze e le conoscenze di cui avranno bisogno per essere innovatori di successo in una forza lavoro del 21° secolo, c’è stata una crescente enfasi su STEAM, la disciplina educativa che coinvolge gli studenti intorno alle materie di Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica. Molti esperti di istruzione considerano STEAM (e il suo predecessore STEM) una componente essenziale dell’istruzione del XXI secolo. Come mai? Secondo il Dipartimento dell’Istruzione degli Stati Uniti , “In un mondo in continua evoluzione e sempre più complesso, è più importante che mai che i giovani della nostra nazione siano preparati a portare conoscenze e abilità per risolvere problemi, dare un senso alle informazioni e sapere come raccogliere e valutare le prove per prendere decisioni”. Il miglioramento di tali abilità è al centro dell’istruzione STEM e STEAM. Inoltre, i laureati STEM e STEAM svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo di soluzioni significative ai problemi della società, come la crisi di salute pubblica (COVID-19) che stiamo affrontando.
Cos’è il STEAM?
STEAM è una disciplina educativa che mira a suscitare un interesse e un amore permanente per le arti e le scienze nei bambini sin dalla tenera età. Scienza, tecnologia, ingegneria, arti e matematica sono campi di studio simili in quanto coinvolgono tutti processi creativi e nessuno utilizza un solo metodo per l’indagine e l’indagine. Insegnare competenze rilevanti e richieste che prepareranno gli studenti a diventare innovatori in un mondo in continua evoluzione è fondamentale, non solo per il futuro degli studenti stessi, ma per il futuro del Paese.
Utilizzare l’apprendimento basato su progetti che attraversa ciascuna delle cinque discipline
STEAM consente agli insegnanti di utilizzare l’apprendimento basato su progetti che attraversa ciascuna delle cinque discipline e promuove un ambiente di apprendimento inclusivo in cui tutti gli studenti sono in grado di impegnarsi e contribuire. A differenza dei tradizionali modelli di insegnamento, gli educatori che utilizzano il framework STEAM riuniscono le discipline, sfruttando la sinergia tra il processo di modellazione e i contenuti matematici e scientifici, ad esempio, al fine di offuscare i confini tra le tecniche di modellazione e il pensiero scientifico/matematico. Attraverso questo approccio olistico, gli studenti sono in grado di esercitare entrambi i lati del cervello contemporaneamente.
L’interazione tra arte e scienza
L’interazione tra arte e scienza è evidenziata in un articolo intitolato “Comunicare i concetti della scienza attraverso l’arte: le abilità nella pratica del 21° secolo” di Buczynski. “C’è una sinergia dinamica tra le arti visive e le scienze naturali”, secondo l’articolo. “Ad esempio, la scienza fa molto affidamento su individui con abilità nell’arte visiva per rendere illustrazioni dettagliate, raffiguranti di tutto, dagli atomi alle zebre. Allo stesso modo, gli artisti applicano il pensiero analitico, lineare e logico per comporre e ridimensionare la loro opera d’arte”. Buczynski e i suoi coautori scrivono: “Questi spazi paralleli di scienza e arte sono attirati l’uno verso l’altro dai bisogni educativi del 21° secolo”. L’istruzione STEAM, sostengono, è particolarmente importante nelle discipline scientifiche perché “La prossima generazione di scienziati dovrà sviluppare le proprie capacità comunicative sia attraverso i mezzi tradizionali di scrittura e conversazione, sia attraverso mezzi più artistici tra cui l’illustrazione, l’animazione, la videografia, cartoni animati e modellismo.
Perché il STEAM è così importante?
Nel mondo di oggi, preparare gli studenti per il successo futuro significa esporli a queste discipline in modo olistico al fine di sviluppare le loro capacità di pensiero critico. “L’istruzione è sotto pressione per rispondere a un mondo che cambia”, afferma Vasagar. “Poiché le attività ripetitive vengono erose dalla tecnologia e dall’outsourcing, la capacità di risolvere nuovi problemi è diventata sempre più vitale”. Prima gli studenti vengono esposti alle discipline STEAM, meglio è. In uno studio di Microsoft , 4 studenti universitari STEM su 5 (78%) hanno dichiarato di aver deciso di studiare STEM al liceo o prima, e uno su cinque (21%) ha deciso di frequentare la scuola media o prima. Tuttavia, solo 1 studente universitario STEM su 5 ritiene che la propria istruzione primaria e secondaria li abbia preparati molto bene per i loro corsi universitari in STEM. Sembra esserci anche una grande disparità nel rapporto tra femmine e maschi quando si tratta di quelli impiegati nei campi STEM. L’interesse di più ragazze per le discipline STEAM è un altro aspetto del movimento. Un framework STEAM non solo insegna agli studenti come pensare in modo critico, risolvere i problemi e usare la creatività, ma prepara gli studenti a lavorare in campi che sono pronti per la crescita.
Educare gli studenti alle materie STEM (se insegnate correttamente) li prepara alla vita
Educare gli studenti alle materie STEM (se insegnate correttamente) prepara gli studenti alla vita, indipendentemente dalla professione che scelgono di seguire. Queste materie insegnano agli studenti come pensare in modo critico e come risolvere i problemi, abilità che possono essere utilizzate per tutta la vita per aiutarli a superare i momenti difficili e sfruttare le opportunità ogni volta che si presentano. Una parte importante di questo approccio educativo è che agli studenti che vengono insegnati in un quadro STEAM non solo viene insegnata la materia, ma viene loro insegnato come imparare, come porre domande, come sperimentare e come creare.
STEM contro STEAM
Prima c’era STEAM, c’era STEM. L’innovatrice chiave accreditata per aver aggiornato STEM a STEAM aggiungendo le arti è Georgette Yakman, un’insegnante di ingegneria e tecnologia che è stata la ricercatrice fondatrice del framework educativo STEAM nel 2006. Tuttavia, il cambiamento non riguardava solo “aggiungere un’altra cosa” a STEM. Yakman spiega che: “STEAM non si limita a far convergere le belle arti e il design thinking nei campi STEM. Le arti liberali sono, dal “chi e perché”, dal ragionamento, al “cosa e come” di STEM”.
Qual è la storia di STEM?
L’acronimo STEM è stato introdotto nel 2001 dagli amministratori scientifici della National Science Foundation (NSF) degli Stati Uniti, che in precedenza aveva utilizzato l’acronimo SMET. Più in generale, l’accresciuta enfasi dell’America sull’educazione scientifica e tecnologica risale almeno agli albori della cosiddetta “corsa allo spazio” tra Stati Uniti e Unione Sovietica, che ha preso il sopravvento quando i sovietici hanno lanciato lo Sputnik, il primo satellite in orbita attorno alla Terra, nel 1957.
Perché la “A” in STEAM è importante nell’istruzione
La Rhode Island School of Design (RISD), uno dei primi sostenitori dell’aggiunta delle arti al framework STEM originale per creare STEAM, ha affermato che così facendo enfatizza la “simbiosi tra le arti e le scienze” di vitale importanza. Secondo RISD, L’obiettivo è promuovere la vera innovazione che deriva dalla combinazione della mente di uno scienziato o di un tecnologo con quella di un artista o di un designer. L’aggiunta della “A” (Le arti) alla disciplina STEM originale per creare STEAM è importante in parte perché pratiche come la modellazione, lo sviluppo di spiegazioni e l’impegno nella critica e nella valutazione (argomentazione), sono state troppo spesso sottovalutate nel contesto di didattica della matematica e delle scienze. Aggiungere le arti a STEM per creare STEAM significa incorporare il pensiero creativo e le arti applicate in situazioni reali. L’arte consiste nello scoprire e creare modi ingegnosi per risolvere i problemi, integrare principi o presentare informazioni. Immagina un architetto, usa l’ingegneria, la matematica, la tecnologia, la scienza e le arti per creare edifici e strutture straordinari.
Come specializzarsi in STEAM
Nella misura in cui l’istruzione STEAM si basa su una base di integrazione, ovvero l’integrazione di diverse abilità e discipline con l’obiettivo di fornire un’esperienza educativa più ricca, tutti gli insegnanti possono trarre vantaggio da una comprensione più profonda dei fondamenti dell’istruzione STEAM.
Diversità in STEAM
Le donne e le minoranze sono state tradizionalmente sottorappresentate in discipline orientate alla scienza e alla tecnologia come ingegneria, matematica, sicurezza informatica, scienza dei dati, STEM e STEAM. Oggi, molte organizzazioni – società private e agenzie governative, nonché gruppi di difesa del settore – stanno attivamente cercando di affrontare questa iniquità.
Il futuro dell’istruzione STEAM
Leonardo Da Vinci stava parlando di qualcosa di simile anni fa quando affermò: “Studi la scienza dell’arte. Studia l’arte della scienza”. Bisogna preparare i nostri ragazzi alla quarta rivoluzione industriale. Anche se non possiamo sapere in questo momento come saranno alcuni lavori del futuro, ha senso educare i nostri alunni con le capacità e la capacità di pensare fuori dagli schemi con soluzioni creative. Questo è qualcosa che un’istruzione STEAM può prepararli efficacemente a fare. Se i bambini e gli studenti di oggi sono il nostro futuro, questo è il tipo di istruzione di cui abbiamo bisogno. Il sistema tradizionale di apprendimento standardizzato e meccanico è esattamente il tipo di istruzione di cui i nostri alunni e i nostri figli non hanno bisogno in questo mondo afflitto da sfide globali sistemiche, pervasive e confuse. Il sistema educativo odierno non si concentra abbastanza sull’insegnamento ai bambini a risolvere i problemi del mondo reale e non è interdisciplinare, né abbastanza collaborativo nel suo approccio.
Preparare i loro studenti a future opportunità di carriera
Questo stesso tipo di pensiero sta ispirando molti educatori a padroneggiare l’arte dell’istruzione STEAM in modo che possano preparare meglio i loro studenti per future opportunità di carriera. Oltre ai corsi e alle certificazioni online, una delle migliori opzioni a disposizione degli educatori che cercano di diventare specialisti STEAM è quella di conseguire un master in questo campo sempre più essenziale.
Proposta Unità Formativa di Didattica delle STEAM
In allegato una eccezionale “Proposta di Unità Formativa di Didattica delle STEAM” dei professori Francesca Dragotto, Salvatore Camerlingo e Valentina Felici. Destinatari i docenti di discipline scientifiche del primo e del secondo ciclo di istruzione. Il progetto promuove un approccio laboratoriale per approfondire aspetti didattici rivolti all’apprendimento delle discipline scientifiche, all’inclusione e all’insegnamento trasversale dell’educazione civica.
Ogni modulo prevede:
- la trattazione di metodologie e strategie didattiche volte al raggiungimento dei traguardi di competenza attesi nel I e nel II ciclo di istruzione;
- una cornice didattica e metodologica per sviluppare un modus operandi efficace e inclusivo, immediatamente trasferibile nel lavoro in classe, che accolga strumenti analogici e digitali e che evidenzi raccordi interdisciplinari.
Proposta-Unità-Formativa_STEAM