Da martedì le Commissioni votano gli emendamenti salva-scuola: Anief e Udir chiedono l’approvazione su assunzioni, organici, trasferimenti, concorsi e sostegno
Sulle norme salva-scuola, a partire dalle 90 mila immissioni in ruolo annunciate dal ministero dell’Istruzione, è arrivata l’ora della verità: da dopodomani a giovedì prossimo, 25 maggio, le Commissioni riunite I e XI della Camera prenderanno le loro decisioni su oltre 500 richieste di modifica del Decreto Legge PA – Pnrr 44/2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 23 aprile.
I deputati voteranno anche alcune decine di emendamenti presentati su indicazioni di Anief e Udir, ritenuti ammissibili al voto e già presentati dal sindacato in audizione la scorsa settimana (unica organizzazione dei lavoratori ad essere ascoltata in Parlamento.).
Nel dettaglio, gli emendamenti salva-scuola – che riguardano gli articoli 5 e 9 (Istruzione e Ricerca), vertono sul reclutamento del personale, impossibile da completare con le attuali norme; gli organici di docenti e Ata da ampliare, anche con 40.000 unità aggiuntive indispensabili per la gestione del Piano nazionale di ripresa e resilienza; la mobilità dei lavoratori della scuola, sottomessa a vincoli che non hanno più alcuna ragione di esistere se non per disattendere il diritto costituzionale al ricongiungimento delle famiglie anche in presenza di posti vacanti; i contratti, bloccati dalla perenne mancanza di risorse. Servono anche accorgimenti su concorso ordinario e straordinario bis, insegnanti licenziati dopo l’anno di prova, facenti trasferimenti dei dirigenti scolastici, l’aumento dei posti di accesso al TFA sostegno anche attraverso corsi in modalità telematica, la stipula di contratti con riserva dei ruoli per abilitati e specializzati all’estero, l’assunzione in ruolo su posti comuni da prima e seconda fascia Gps.
“Abbiamo presentato degli emendamenti con un preciso scopo – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – : salvaguardare la qualità della scuola, tutelando i diritti di chi vi lavora ogni giorno. Il personale scolastico – docenti, Afam facenti funzioni Dsga, supplenti, anche dei conservatori, dirigenti scolastici, ricercatori e tecnologi – non possono continuare a sottostare a norme anacronistiche che al tempo del post-Covid e del Pnrr vanno necessariamente riformulate”.
I TEMI DEGLI EMENDAMENTI ANIEF
È lungo l’elenco dei temi che da martedì 23 maggio saranno all’esame delle commissioni di Montecitorio incaricate di decidere se meritano di arrivare al voto dell’Aula: la mobilità per i docenti neo-assunti e per i trasferimenti al 100% dei dirigenti scolastici; il doppio canale con assunzioni in ruolo su posti comuni anche da GPS e per titoli conseguiti all’estero; il reintegro dei docenti e dei dirigenti licenziati assunti con riserva; le modifiche al concorso riservato facenti funzioni DSGA; la proroga della validità o messa ad esaurimento delle graduatorie dei concorsi ordinari e integrazioni delle graduatorie dei concorsi straordinari; le trasformazioni dei posti in deroga di sostegno; la frequenza dei corsi universitari per la specializzazione e abilitazione in modalità telematica per aumentarne i posti; l’introduzione di un organico aggiuntivo per il PNRR; la valorizzazione di tecnologi, ricercatori enti non vigilati, deroghe al dimensionamento; un piano di assunzioni straordinarie per i precari AFAM; l’introduzione del middle management.
La lista iniziale degli emendamenti Anief divisa per argomenti tematici:
– Partecipazione DSGA a concorso riservato per progressione verticale
(5.4 Sasso e 5.50 Cangiano)
– Reintegro DS licenziati con riserva
(5.6 e 5.38 Ciancitto, 5.36 Sasso)
– Reintegro docenti licenziati con riserva
(5.51 Miele e 5.18 Castiglione)
– Assunzione in ruolo docenti estero
(5.15 e 5.16 Russo)
– Frequenza corsi di didattica in modalità telematica
(5.28 Sasso)
– Aumento posti TFA effettive esigenze
(5.03 Mari e 5.04 Amato)
– Trasformazione in organico di diritto posti di sostegno in deroga
(5.55 Amato)
– Mobilità su 104 per i neo-immessi piano straordinario
(5.13 Mari e 5.14 Amato)
– Doppio canale su posti comuni 1° fascia
(5.9 e 5.10 Amato, 5.11 Mari)
– Deroghe a dimensionamento alunni per scuola autonoma e classe
(5.52 e 5.53 Amato)
– Graduatorie di merito ad esaurimento
(5.27 Cannata)
– Proroga validità graduatorie di merito
(5.43 e 5.44 Orfini, 5.02 Mari, 5.59 Amato)
– Integrazione graduatorie concorso straordinario
(5.39 Ciancitto)
– Mobilità 100% ds in deroga al contratto
(5.34 e 5.27 Cannata, 5.35 Sasso, 5.05 Orfini)
– Organico aggiuntivo
(5.34 Cannata, 5.35 Sasso, 5.46 Cangiano, 5.47 Amato, 5.41 Orfini)
– Introduzione Middle management
(5.48 Marattin)
– Assunzioni precari AFAM
(9.17 Orfini, 9.18 Pistorino, 9.20 Mari)
– Valorizzazione personale Enti di ricerca non vigilati
(9.23 e 9.24)
– Tecnologi
(9.25 e 9.28 Amato)
– Valorizzazione personale enti di ricerca
(9.16 Amato)