Cyberbullismo, un video del Garante della Privacy spiega ai ragazzi come difendersi
La Legge 71/2017 prevede che le vittime possano rivolgersi al Garante per un intervento sui contenuti molesti pubblicati online. Il video del Garante privacy per spiegare ai ragazzi come difendersi. Il cyberbullismo, sottolinea il Garante, è un fenomeno che è purtroppo in grande crescita e che ha spesso gravi conseguenze per i ragazzi che ne sono vittime, provocando sofferenze e disagio non solo psicologici.
La legge n.71 del 2017 consente ai minori di chiedere l’oscuramento, la rimozione o il blocco di contenuti, a loro riferiti e diffusi online che ritengono essere atti di cyberbullismo (ad esempio, foto e video imbarazzanti o offensive, oppure pagine web o post sui social network in cui si è vittime di minacce, offese o insulti, ecc.).
Il titolare del trattamento o il gestore del sito internet o del social media che ospita i contenuti ritenuti offensivi è tenuto a rispondere ed eventualmente a provvedere alla richiesta di eliminazione nei tempi previsti dalla legge.
Nel caso la richiesta non venga soddisfatta, ci si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali, che entro 48 ore si attiva sulla segnalazione.