Cyberbullismo: 3 studenti su 10 coinvolti, il 2% filma le violenze
Un’indagine della Commissione per l’infanzia e l’adolescenza dipinge un quadro preoccupante dell’impatto di alcol e droghe sui giovani, evidenziando un aumento di aggressività e violenza con pesanti conseguenze sociali.
La Commissione esprime forte apprensione per l’incremento di reati commessi da minori e bande giovanili, correlati all’abuso di sostanze e a dipendenze patologiche, tra cui quelle dal web, dal gioco online e le dipendenze psicologiche.
Dati allarmanti emergono dal report 2023: circa il 40% degli studenti minorenni ha partecipato a risse, il 14% a episodi di violenza collettiva e il 6% ha danneggiato beni pubblici o privati.
Percentuali che salgono rispettivamente al 7,6% e al 4,2% se si considera chi ha agito sotto l’effetto di alcol o droghe. L’indagine rivela inoltre che l’8,1% dei minori ha avuto problemi con le forze dell’ordine e il 6,5% è stato coinvolto in aggressioni fisiche tanto gravi da richiedere l’intervento di un medico.
Sul fronte digitale, il 30% dei minorenni è stato coinvolto in episodi di cyberbullismo, il 10% ha assistito a scene di violenza filmate con il cellulare e il 2% le ha filmate direttamente.