Culpa in educando, la responsabilità dei genitori per i danni causati dai figli. Una panoramica dei casi più recenti
La responsabilità genitoriale per culpa in educando è un principio giuridico che prevede che i genitori siano responsabili per i danni causati dai loro figli, sia in ambito scolastico che extrascolastico.
Come segnala Italia Oggi, diversi tribunali hanno emesso sentenze che confermano questo principio e condannano i genitori a risarcire i danni cagionati dai loro figli.
Uno dei casi più recenti è quello del tribunale di Lanciano, che ha condannato i genitori di uno studente a pagare 5.410,02 euro per i danni causati a un compagno di classe durante una lezione di musica. Il ragazzo aveva colpito il compagno con schiaffi e pugni, causando la perforazione del timpano.
Un altro caso è quello del tribunale di Firenze, che ha condannato i genitori di una bambina di 12 anni a pagare 2.173 euro per i danni causati a una compagna di classe durante una lezione di musica. La bambina aveva sfilato da dietro una sedia sulla quale la compagna stava per sedersi, causando la caduta e il trauma cranico della vittima.
Il tribunale di Udine ha condannato i genitori di un bambino a pagare 8.873,75 euro per i danni causati a una signora durante una corsa in spiaggia. Il bambino aveva urtato la signora con un piede, causando lesioni al volto.
Il tribunale di Firenze ha condannato i genitori di un ragazzo a pagare 17.559,00 euro per i danni causati a un bambino durante un gioco in un giardino cittadino. Il ragazzo aveva spinto il bambino, causando la caduta e le fratture.
Infine, il tribunale di Frosinone ha condannato i genitori di un diciassettenne a pagare 176.632,00 euro per i danni causati a una ragazza di 14 anni durante un abuso sessuale.