Crepet: “I giovani sono frustrati, gli abbiamo tolto il futuro. L’intelligenza è in calo nel mondo occidentale. Mancano i grandi leader, le persone affascinanti e i capitani coraggiosi”

Dalle pagine del suo ultimo libro, “Mordere il cielo”, Paolo Crepet lancia un monito alle nuove generazioni: “Osate, inseguite i vostri sogni con tenacia e perseveranza!”. Ospite di Radio Radio, lo psichiatra non ha risparmiato stoccate a genitori e figli, analizzando con la consueta schiettezza le criticità della società odierna.
Calo di intelligenza e mancanza di leader
Crepet non ha dubbi: “L’intelligenza è in calo nel mondo occidentale. Mancano i grandi leader, le persone affascinanti, i capitani coraggiosi”. La colpa? Una società che soffoca i sogni, che non concede spazio all’ironia e al confronto, che antepone il benessere materiale alla crescita personale.
Il disagio dell’agio
Secondo Crepet, i veri “poveri” di oggi non sono coloro che mancano di beni materiali, ma chi non ha un progetto di vita, chi non coltiva sogni e passioni. E a soffrire di questo “disagio dell’agio” sono soprattutto i figli di papà, “messi malissimo” da un’eccessiva sicurezza economica che li priva degli stimoli necessari per crescere e realizzarsi.
Genitori iperprotettivi e ragazzi senza futuro
Lo psichiatra punta il dito contro i genitori iperprotettivi, che privano i figli della possibilità di sbagliare e di imparare a cavarsela da soli. “Gli abbiamo tolto il futuro – afferma Crepet – dicendogli che tanto avrebbero ereditato”. Il risultato? Giovani frustrati, privi di ambizioni e facilmente preda della violenza e del disagio sociale.
L’importanza del coraggio e dell’ironia
Per Crepet, la ricetta per “mordere il cielo” è semplice: coraggio, ironia e voglia di mettersi in gioco. “Non abbiate paura di sognare – è l’invito dello psichiatra – lottate per i vostri obiettivi e non lasciatevi ingabbiare da una società che premia la mediocrità”. Solo così, conclude Crepet, i giovani potranno diventare protagonisti del proprio futuro e costruire una società migliore.