Crepet: “Ci siamo chiusi dentro i nostri telefonini. Dobbiamo tornare ad avere luoghi di aggregazione. Inventatevi qualcosa, anche una tombolata”
Paolo Crepet ha espresso il suo punto di vista riguardo l’importanza dell’aggregazione sociale e il ruolo delle donne nella cultura contemporanea, in un’intervista a Il Trentino.
Crepet sottolinea la necessità di riaprire la comunità, superando la barriera delle tecnologie che, secondo lui, hanno contribuito a un certo isolamento sociale: “Dobbiamo riaprire la comunità, ci siamo chiusi dentro i nostri telefonini, le nostre chat. Io non ce l’ho con le tecnologie, però dobbiamo tornare ad avere luoghi di aggregazione. Inventatevi qualcosa, anche una tombolata. E non lo dico solo ai sindaci, ma anche ai privati, perché se ognuno pensa ‘menomale che non è successo a me’, non andiamo avanti.”
La sua riflessione si estende anche al ruolo delle donne nella società, evidenziando come queste non siano solo figure passive, ma attori attivi nel cambiamento culturale: “Dentro questa cultura ci sono anche le donne. Non ci sono solo i padri a difendere i figli bulletti a scuola che ‘menano un po’ perché sono fatti così di carattere’: ci sono anche le madri.”