Covid scuola, il cardinale Bassetti: “Preoccupato per la didattica a distanza”

“Io sono estremamente preoccupato: dai bambini della scuola primaria agli adolescenti delle scuole superiori. Stanno sopportando sulle loro spalle il prezzo più grande di questa pandemia. Perché gli è stato tolto un pezzo della loro giovinezza, della loro vita, della loro crescita”.
A dirlo è il presidente delle Cei, il cardinale Gualtieri Bassetti, parlando – in un’intervista a ‘Il Messaggero’ – della didattica a distanza.
“Non c’è sviluppo umano completo, infatti, senza relazioni interpersonali – osserva – penso soprattutto agli adolescenti che vivono nelle grandi città, magari in piccoli appartamenti. E’ oggettivamente una condizione durissima di sradicamento e di chiusura”.
“Occorre ripensare il loro rientro nella vita quotidiana, farli sentire di nuovo protagonisti e non solo spettatori passivi di una crisi sanitaria così grave. Servirebbe una proposta innovativa per il prossimo anno scolastico“, conclude Bassetti.