Covid scuola, il cardinale Bassetti: “Preoccupato per la didattica a distanza”

WhatsApp
Telegram

“Io sono estremamente preoccupato: dai bambini della scuola primaria agli adolescenti delle scuole superiori. Stanno sopportando sulle loro spalle il prezzo più grande di questa pandemia. Perché gli è stato tolto un pezzo della loro giovinezza, della loro vita, della loro crescita”.

A dirlo è il presidente delle Cei, il cardinale Gualtieri Bassetti, parlando – in un’intervista a ‘Il Messaggero’ – della didattica a distanza.

Non c’è sviluppo umano completo, infatti, senza relazioni interpersonali – osserva – penso soprattutto agli adolescenti che vivono nelle grandi città, magari in piccoli appartamenti. E’ oggettivamente una condizione durissima di sradicamento e di chiusura”.

Occorre ripensare il loro rientro nella vita quotidiana, farli sentire di nuovo protagonisti e non solo spettatori passivi di una crisi sanitaria così grave. Servirebbe una proposta innovativa per il prossimo anno scolastico“, conclude Bassetti.

Covid-19, il docente Aprile: “La Dad è stata solo risposta all’emergenza. Ma i ragazzi ci chiedono una scuola diversa per il futuro”

WhatsApp
Telegram

Nuovi ambienti di apprendimento immersivi per le didattiche innovative proposti da MNEMOSINE – Ente riconosciuto dal Ministero Istruzione