Covid, sanificazione ordinaria e straordinaria: l’ISS indica personale aggiuntivo. Ci sarà più personale ATA?
Pubblicate le “Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico (anno scolastico 2022-2023)”. Il documento è stato realizzato dall’ISS, con i Ministeri della Salute e dell’Istruzione e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, e riguarda le scuole del primo e secondo ciclo di istruzione. Per le scuole dell’infanzia arriveranno indicazioni ad hoc.
Le indicazioni sono suddivise su due livelli: il primo si riferisce all’attuale situazione epidemiologica, il secondo propone ulteriori interventi da modulare progressivamente in base alla valutazione del rischio e al possibile cambiamento del quadro epidemiologico.
Tra le indicazioni alcune riguardano la sanificazione ordinaria e straordinaria delle scuole.
Per ciò che riguarda la sanificazione ordinaria (periodica) nel documento si indica:
La sanificazione può essere effettuata secondo le indicazioni del Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021 – “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: ambienti/superfici. Aggiornamento del Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020. Versione del 20 maggio 2021
Mentre per la sanificazione straordinaria, da intendersi come intervento tempestivo, in presenza di uno o più casi confermati, si indica la stessa procedura dell’ordinaria ma con la disponibilità di personale aggiuntivo, oltre l’acquisto di detergenti/disinfettanti per la sanificazione.
Fra gli interventi del livello 2, ovvero in caso di cambiamento del quadro epidemiologico, si prevede la sanificazione periodica (settimanale) di tutti gli ambienti, predisponendo un cronoprogramma ben definito, da documentare attraverso un registro regolarmente aggiornato. E anche in questo caso il personale aggiuntivo fra le risorse necessarie.
Sarà quindi necessario avere più personale ATA nelle scuole? Il personale aggiuntivo indicato dall’ISS potrebbe riferirsi a una sorta di organico Covid?