Covid, Occhiuto: “Differire di 15 giorni la riapertura delle scuole. Ho chiesto al governo lockdown selettivo per i non vaccinati”

“Sono contrario a ogni restrizione di libertà per i vaccinati. Abbiamo chiesto agli italiani e ai calabresi di vaccinarsi, e chi sceglie la scienza non può pagare per i comportamenti altrui. Non vaccinarsi è una libera scelta, che giudico irresponsabile. Ho chiesto al governo la possibilità di fare un lockdown selettivo per i No vax”.
Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. “I non vaccinati stiano a casa”, ha aggiunto.
“Ho dichiarato la ‘zona rossa’ solo a Platì, un comune che ha meno del 30% di vaccinati. Qualche settimana fa sono andato in questa cittadina reggina, ho fatto aprire un centro vaccinale ed ho detto agli abitanti: vaccinatevi o vi metto in ‘zona rossa’. Il primo giorno si sono vaccinati in 40, il secondo in 20, poi sempre meno. E adesso sono in ‘zona rossa’, e resteranno a casa. Non possiamo correre rischi – ha detto Occhiuto a Radio 24 – a causa di una minoranza: i non vaccinati stiano a casa“.
E ancora: “In Calabria stiamo vaccinando nelle scuole. Siamo la prima Regione in Italia per incremento delle vaccinazioni rispetto ai target del generale Figliuolo, grazie al senso di responsabilità delle famiglie e dei ragazzi. Forse sarebbe stato opportuno differire la riapertura delle scuole di 15 giorni. Non è stato così, ma non è tempo di polemiche”.