Covid, Lopalco: “A scuola ci si contagia. Per me studenti a casa fino a tutto aprile”

L’assessore alla Salute della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, a La Stampa, fa il punto sulla situazione Covid in particolare per quello che accade nelle scuole.
“Con le varianti è troppo pericoloso. La didattica a distanza deve essere legata alla campagna vaccinale per il personale scolastico”.
Poi:“Noi abbiamo deciso di dare massima priorità a docenti e operatori scolastici, una platea di 100mila persone, useremo solo per loro il vaccino di AstraZeneca e puntiamo a immunizzarli tutti entro metàmarzo. Ci sono anche alcunemigliaia di over 65 per i quali dovremo mettere da parte dosi di Pfizer o Moderna. L’obiettivo è garantire la loro protezione, per ragionare poi sul ritorno in classe”.
E ancora: “Ci sarà una valutazione, anche alla luce delle indicazioni contenute nel prossimo dpcm, a cui potremo fare riferimento. Temo, però, che da qui a due settimane, il 15 marzo, la situazione epidemiologica possa peggiorare molto. Comunque, il rischio che i ragazzi si infettino tra loro, portando poi il virus a casa, resta. A prescindere dalla vaccinazione degli insegnanti. Fosse per me, manterrei la didattica a distanza prevalente fino a fine aprile”.
Infine: “Studenti a casa, per quanto possibile,salvaguardando i più fragili e con particolari esigenze. Ma è una scelta tristemente necessaria, oltre che impopolare: io ed Emiliano ci saremmo evitati molte critiche e fastidi, per
ogni ordinanza finiamo davanti al Tar, le assicuro che non è semplice”.