Covid, l’immunologo Minnelli: “Su riapertura scuole non possiamo fare altri passi falsi”

“Andiamo, ma andiamo piano. Sulla riapertura delle scuole non possiamo permetterci ulteriori passi falsi o decisioni altalenanti, è a rischio la tenuta del sistema scuola e pesanti sarebbero i contraccolpi anche psicologici in una situazione già complicata. Se il Governo decide di riaprire sappia che poi non dovrà tornare sui suoi passi. Ecco perché al riguardo io credo che non sarà l’ultimo miglio a salvare l’intero percorso di un anno (ormai andato così), né a pregiudicarlo, il che potrebbe anche suggerire un ulteriore capitolo di prudenza fino a giugno. L’ultimo capitolo”.
Lo sottolinea all’Adnkronos Salute l’immunologo Mauro Minelli, responsabile per il Sud della Fondazione italiana di Medicina personalizzata, commentando le possibili riaperture in programma dal 26 aprile.
“Per chi crede fermamente nella vaccinazione su larga scala l’obiettivo deve rimanere quello di concentrare tutte le energie dei prossimi mesi sull’inoculazione dei vaccini al maggior numero di cittadini possibile – rimarca Minelli – senza disperdersi in rivoli di ulteriori preoccupazioni, partendo magari dal consentire a chi non può disporre di mezzi alternativi di riaprire le attività gradualmente e responsabilmente“.
“Se passiamo dalle zone rosse nazionali alla riapertura generale potremmo ricadere in errori che sinceramente non dovremmo ripetere. Il punto è non perdersi dietro a situazioni che dispongono di un minimo di attenzione (la didattica a distanza nelle scuole ha garantito un minimo) e non ripetere gli errori del ‘va Piero e torna Pierino‘”, conclude l’immunologo.