Covid, in zona gialla da lunedì 3 gennaio Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia. Ordinanza

Passeranno in zona gialla da lunedì prossimo Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia. Pubblicata l’ordinanza del Ministro della Salute per il passaggio di fascia.
La scorsa settimana non ci sono stati cambi di colore e dunque a Liguria, Marche, Veneto, Friuli Venezia Giulia, le Province autonome di Trento e Bolzano e la Calabria (gialle dalla settimana ancora precedente) si aggiungono le 4 che da lunedì 3 gennaio cambieranno fascia portando ad 11 il totale delle regioni gialle.
Zona gialla, cosa si prevede
Le regole oggi in vigore non prevedono restrizioni per gli spostamenti: da una zona gialla si può andare verso altre regioni in zona bianca o gialla, senza dover giustificare il viaggio con l’autocertificazione. Si può uscire liberamente anche dal proprio comune. Si va a scuola regolarmente, le scuole di ogni ordine e grado sono aperte in zona gialla.
In zona gialla e zona bianca non vengono modificate le regole sugli spostamenti: si può uscire dalla regione anche senza green pass, recarsi in un’altra città per gli acquisti, far visita ai parenti, viaggiare per turismo, andare nelle seconde case.
Non cambia alcunché per le limitazioni agli spostamenti notturni: secondo le regole in vigore tutt’oggi, la zona gialla non prevede più il coprifuoco. In zona gialla è previsto l’obbligo di indossare sempre la mascherina. Aperti bar e ristoranti, ma si può mangiare al chiuso solo se si ottiene il super green pass (vaccinati e guariti, no tampone).
Palestre e piscine restano aperte (ma al chiuso, con il nuovo decreto, serve il super green pass); aperti i parrucchieri e i centri estetici; nessuna restrizione per centri commerciali e negozi.