Covid, i colori delle regioni: verso tutta Italia gialla tranne la Valle d’Aosta in bilico con arancione
Venerdì sarà il giorno del consueto monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità con i dati Covid relativi al periodo tra il 3 e il 10 maggio. Dai dati che si attendono e che determineranno i nuovi colori delle regioni.
Tutta Italia dovrebbe trovarsi in zona gialla, con tre regioni che presentano numeri da zona bianca (Molise, Friuli-Venezia Giulia e Sardegna, che presentano un’incidenza di casi inferiore ai 50 ogni 100 mila abitanti). Resta solo l’incognita della Valle d’Aosta, in bilico tra arancione e giallo.
I nuovi colori saranno in vigore da lunedì 17 maggio, quando si riunirà anche la cabina di regia del governo, per fare il punto su un possibile slittamento del coprifuoco e per decidere il cronoprogramma delle prossime riaperture.
La situazione attuale
Da lunedì 10 maggio nessuna regione si trova in zona rossa e l’Italia si è rimpita di giallo con tre macchie arancione. In zona gialla ci sono: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria,Veneto e per la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia Autonoma di Trento. In zona arancione rientrano Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta.
Chi può cambiare colore
Delle tre regioni attualmente arancioni, solo la Valle d’Aosta dovrebbe restare tale. Le altre due, Sicilia e Sardegna, dovrebbero passare da lunedì 17 maggio nella fascia con minori restrizioni.