Fontana (Lombardia): “La mia richiesta per la scuola in presenza per figli di personale sanitario non è stata accolta. Insisterò”

“Ho richiesto, ancora una volta, al governo che venisse prevista la possibilità, per i figli del personale sanitario, di proseguire la frequenza della scuola in presenza. Richiesta che dovrebbe essere inserita nel nuovo Decreto legge”.
Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al termine di un incontro tra le Regioni e il ministro Mariastella Gelmini.
Fontana ha inoltre ribadito che, sulla zona rossa, “per ora non abbiamo ancora notizie ufficiali anche se i dati, che sono stati valutati, portano nella direzione di collocare la Lombardia, da lunedì, in zona rossa”.
Aggiornamento ore 19,50.
“Ho appreso con grande rammarico che la mia richiesta di deroga per la scuola in presenza, dei figli del personale sanitario, non sia stata accolta e consentita nel Dl approvato dal Consiglio dei Ministri, nonostante lo stesso ministro Speranza, questa mattina, si fosse espresso favorevolmente“, ha fatto sapere Fontana.
“Insisterò perché ciò possa essere contemplato nel passaggio in Parlamento, considerato che la presenza di medici, infermieri e personale sanitario, sia di fondamentale importanza, soprattutto nelle strutture più sotto pressione, a causa della presenza del virus“.