Recuperi estivi degli apprendimenti, ecco gli esperti scelti dal ministro Bianchi

Domenico Di Fatta, Maria Amodeo, Franco Lorenzoni e Andrea Mormiroli: sono gli esperti chiamati dal Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi per elaborare un piano di recupero degli apprendimenti in seguito alle chiusure delle scuola a causa del covid.
Patrizio Bianchi nei giorni scorsi dopo avere sottolineato che la scuola “è sempre stata aperta in questi mesi, in presenza o a distanza”, ha anche evidenziato che bisogna “valorizzare il lavoro fatto, è un patrimonio da raccogliere e diffondere”.
Per questo motivo, su tempi e luoghi della scuola e sul modello operativo per recuperare i gap di socialità e apprendimento individuale dovuti alle condizioni straordinarie in cui si è svolta la didattica nel corso dell’ultimo anno scolastico, il Ministro, ha già attivato un gruppo di lavoro composto composto da dirigenti scolastici, insegnanti, esperti in materia di disuguaglianze.
Come abbiamo riportato in precedenza, l’idea del nuovo comitato di esperti del Ministero sarebbe quella di aprire gli istituti anche d’estate, proponendo però attività educative di ogni tipo: artistiche, sportive e musicali.
Ne consegue che non si tratterebbe dunque di un prolungamento della scuola per tutti e soprattuto non sarebbe un recupero generalizzato degli apprendimenti e quindi gli insegnanti non dovranno fare lezione a luglio e agosto.
Domenico Di Fatta, è dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione superiore “Regina Margherita” di Palermo, Maria Amodeo è invece dirigente scolastico dell’ISIS “Natta” di Bergamo mentre Franco Lorenzoni è maestro elementare ora in pensione, fondatore della Casa-laboratorio di Cenci, un centro di sperimentazione educativa. Infine Andrea Mormiroli si occupa di politiche e azioni di welfare a livello locale e nazionale con particolare riferimento ai temi delle migrazioni e delle gravi fragilità e collabora con con l’Assessorato alla Scuola e Istruzione del Comune di Napoli, con responsabilità sui temi della dispersione e del disagio scolastico e sul sostegno all’inclusione degli alunni.