Covid, Crisanti: “Con la Dad si limitano i contagi a condizione che le scuole siano tutte chiuse”
”Si presenterà un rischio legato all’elevato numero di casi positivi che ci sono ogni giorno. Non ci sono le condizioni per una apertura in sicurezza, come l’Inghilterra. Non sarà come a Londra”.
Così Andrea Crisanti sulle riaperture in Italia in un’intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno
”Se apro tutto – domanda il professore ordinario di microbiologia dell’Università di Padova – come si pensa che la gente possa usare precauzioni”.
Non convince, secondo Crisanti, la classifica di chi vaccina di più in Italia: ”Questa è una graduatoria – afferma – che risente di propaganda e retorica. È più importante seguire la percentuale di persone anziane e fragili vaccinate, elemento importante dal punto di vista della salute pubblica. La priorità deve essere quella di mettere in sicurezza anziani e fragili.
“Quanto alla scuola – aggiunge – non siamo ancora in grado di identificare, all’interno, un rischio o rischi specifici. Qualsiasi decisione è presa senza sufficienti informazioni scientifiche. Con la Dad si limitano i contagi a
condizione che le scuole siano tutte chiuse. Se si lascia l’iniziativa libera alle persone è un altro discorso”.