Covid, collaboratrice scolastica muore per Covid, il nipote denuncia la scuola
Una collaboratrice scolastica di 53 anni è morta a causa del Covid contratto proprio nella scuola dell’infanzia in cui lavorava. Il nipote della donna ha presentato una denuncia per omicidio colposo. Secondo i familiari, la donna avrebbe contratto il covid per colpa del mancato rispetto dei protocolli ministeriali in materia.
Nell’esposto presentato viene ricostruito l’intero iter della vicenda: in particolare, dopo la positività al Covid di una insegnante, la dirigente decise di chiudere – è ricostruito nell’esposto – solo una sezione ma non dispose alcun provvedimenti nei confronti del personale Ata, tra cui appunto la collaboratrice scolastica (poi morta) e un’altra collega.
Non sarebbero state ritenute “contatto” di caso positivo e quindi continuarono ad andare al lavoro, anche sanificando gli ambienti in cui aveva lavorato l’insegnante contagiata. Quando invece – ritiene la famiglia – sarebbero dovute essere sottoposte alla quarantena in osservanza al “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19”.