Covid-19, incontro Bianchi-CTS: vaccinazione immediata per i docenti più anziani e tamponi per tutti in caso di focolaio

Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha incontrato ieri il Comitato Tecnico Scientifico. Una riunione conoscitiva, ma non solo.
Secondo quanto riporta La Stampa, sarebbe emersa la volontà di una vaccinazione immediata per i professori più anziani e tamponi per tutti in caso di focolaio. Il ministro Patrizio Bianchi vuole mettere in sicurezza la scuola e garantire le lezioni in presenza, prima possibile.
Nel confronto con il Cts è stato condiviso un obiettivo: la vaccinazione del personale scolastico con più di 55 anni, da considerare una categoria a rischio. Il 40% dei docenti italiani è oltre quella soglia di età, se non viene protetto l’attività ordinaria nelle scuole non sarà possibile.
L’altra questione, discussa da Bianchi con gli esperti del Cts, è la necessità di interventi straordinari di sanità scolastica. Inutile pensare di reintrodurre ora la figura del medico scolastico.
Meglio puntare su unità mobili della protezione civile e dell’esercito, da distribuire sul territorio. Un medico e un infermiere da chiamare in caso di focolaio in un istituto, per isolare subito il cluster e disporre un tampone immediato per studenti e personale scolastico.
“Dobbiamo essere molto cauti perché la sfida del virus è ancora alta”
Al Corriere della Sera, il ministro è ancora più esplicito: “Dobbiamo essere molto cauti perché la sfida del virus è ancora alta. La prima cosa da fare è vaccinare tutti gli insegnanti e il personale, anche i più grandi di età. Solo se loro saranno in sicurezza le scuole saranno sicure anche per i ragazzi e le famiglie”.