Vaccini, Capua “Non è prioritario per insegnanti, non finiscono in ospedale”. Lopalco conferma: “In Fase 2 priorità”

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Secondo la virologa Ilaria Capua gli insegnanti possono aspettare per il vaccino: “Non sono prioritari”.

Vaccinare gli insegnanti? Non credo sia prioritario perché non sono quelli che vanno a finire negli ospedali“.

Lo ha detto la virologa Ilaria Capua nel corso della trasmissione ‘DiMartedì’, in onda su La7. “La priorità adesso è quella di salvare vite e tenere quante più persone possibile fuori dalle terapie intensive“, ha concluso.

La Regione Puglia, invece, “in accordo con quanto previsto dal Piano strategico nazionale e a conclusione della vaccinazione dei soggetti previsti in Fase 1″, con l’avvio del secondo step della campagna vaccinale anti Covid inserirà come categoria prioritaria “tutto il personale scolastico, con precedenza stabilita in funzione delle situazioni di rischio”.

La vaccinazione degli operatori rientra nel Piano per un rientro sicuro a scuola presentato ieri sera dall’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco. “Scuola sicura significa anche personale scolastico che lavori in condizioni di maggiore serenità – dichiara Lopalco -. Screening e vaccinazione sono gli strumenti più efficaci di prevenzione che abbiamo oggi nel nostro armamentario. Metterli a disposizione del personale scolastico una volta riavviata la didattica in presenza ci sembra una priorità per tutti”. “Stiamo lavorando duramente – ha commentato l’assessore all’Istruzione, Sebastiano Leo – in sinergia con tutto il mondo della scuola per permettere un ritorno in classe in sicurezza e in serenità. Queste strutture di prevenzione e assistenza, istituite per l’emergenza Covid, rimarranno a disposizione delle scuole anche dopo, formando l’ossatura della medicina scolastica che interagirà con il territorio“.

Il dibattito sul tema è molto vivo: si sta valutando la possibiltà, secondo quanto si apprende, di indicare ulteriori categorie per questa prima fase della campagna di vaccinazioni anti-Covid, con la dotazione di dosi Pfizer. Oltre a medici e ospiti delle Rsa, potrebbero partire già in questi giorni – allo scopo di limitare i decessi e gli ingressi in terapia intensiva – le vaccinazioni degli anziani over 80. A seguire, tra le altre categorie, ci sarebbero i docenti.

Un’altra ipotesi, messa in luce da Open, potrebbe essere legata al via libera al vaccino AstraZeneca.

Da quello che emerge, pertanto, si può ipotizzare che si potrebbero creare le condizioni per accelerare la vaccinazione per gli over 80 e, di conseguenza, si potrebbero anticipare i tempi anche per chi “viene dopo”, e quindi anche i docenti e il personale scolastico.

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Anche la Ministra Azzolina, ha sottolineato l’importanza di vaccinare il personale scolastico “Per quanto riguarda i vaccini, è chiaro a tutti che la scuola sia un servizio pubblico essenziale – ha detto durante il Question time-. Sin dall’avvio del confronto sulla elaborazione del piano vaccinale ho chiesto e ottenuto di garantire priorità al personale scolastico. Auspico dunque che si proceda speditamente con la vaccinazione degli operatori sanitari e degli anziani, per arrivare subito alla scuola, partendo dal personale fragile e da chi ha una età più avanzata”.

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