Cos’è la scuola… riflessioni di fine anno

Daniela Cigni prof. ssa di Lettere Liceo Scientifico – La scuola impossibile farne a meno ….RIFLESSIONI di fine d’ anno …Scrivere, raccontare, condividere emozioni questo è stato il percorso svolto insieme ai miei alunni di Prima.
Scrivere, raccontare non sono solo mezzi per comunicare e condividere, ma anche per conoscere se stessi, risolvere problemi, progettare il futuro. Scrivere è dare a tutti l’ opportunità di esprimere idee e di affermarsi…. Scrivere è libertà.
Alla fine di questo percorso, se vogliamo anche canonico, attraverso generi letterari diversi, abbiamo deciso di cimentarci in un concorso di narrativa promosso dall’ UNIONE ITALIANA CIECHI, UICI Sezione Territoriale di Imperia Onlus-APS “Ascoltami, ti racconto una storia”. I miei alunni, partendo dalle tre parole proposte dal bando, hanno elaborarto un racconto. Alcuni hanno poi convertito i loro testi in audio in formato MP3 e hanno deciso di inviare il lavoro.
Quest’ anno le parole chiave erano abbraccio , fiducia e condivisione…. Sono nati testi diversi dove le parole hanno preso vita e hanno dato ad ognuno la possibilità di esprimersi. L’ avventura è finita con un incontro con l’ associazione che ci ha illustrato il mondo dei non vedenti e le infinite potenzialità messe in atto per superare gli ostacoli quotidiani. Ecco la scuola, per me , non è solo condivisione di saperi, ma anche di esperienze, gioie, dolori. La scuola sempre di più si cala nel quotidiano, promuove la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità. La scuola è inclusione, valorizzazione delle peculiarità individuali. Insomma la scuola ed i docenti in questi ultimi anni hanno ricoperto infiniti ruoli , si sono rinnovati e messi in gioco. La scuola ha avuto , ha e avrà un ruolo fondamentale che andrebbe però valorizzato e riconosciuto.