Corsi serali: termini temporali, l’orientamento dei percorsi formativi, la valutazione: un esempio di valutazione delle competenze
L’anno scolastico di un corso serale si sviluppa nei termini temporali indicati dal Ministero seguendo il calendario scolastico regionale e si svolge, solitamente, da metà settembre ad inizio giugno; i periodi di vacanza, così come lo svolgimento delle lezioni organizzato in due quadrimestri, o in trimestre e pentamestre o altra articolazione, coincidono di norma con quelli dei corsi diurni in atto presso l’Istituto nel quale sono incardinati i corsi serali.
Ricordiamo che possono accedere al Corso Serale coloro che abbiano compiuto i 18 anni di età, anche con cittadinanza non italiana, che sono in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione; coloro che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età e che, già in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione, dimostrano di non poter frequentare il corso diurno; i diplomati di altri Istituti che, per motivi di lavoro o per propria scelta, desiderino conseguire un diploma; i laureati che lavorano in settori non pertinenti con la propria laurea per i quali risulta utile uno dei diplomi attivati; tutti gli stranieri che hanno conseguito in Italia la licenza media o che posseggono un titolo equiparato e legalmente riconosciuto.
Orientamento dei percorsi formativi
I percorsi formativi saranno monitorati durante il loro svolgimento, allo scopo di renderli più lineari ed efficaci, nonché, eventualmente, reindirizzando lo studente verso diverse opportunità formative che possano valorizzare al meglio le capacità ed inclinazioni personali di ciascuno.
Riconoscimento dei crediti e personalizzazione del percorso
In coerenza con le indicazioni europee contenute nella Raccomandazione del Consiglio del 20 dicembre 2012 sulla convalida dell’apprendimento non formale ed informale, tenuto conto di quanto previsto dal D.lgs 16 gennaio 2013, n. 13, la Commissione attiva – su richiesta dell’adulto – un percorso di riconoscimento dei crediti articolato in tre fasi: identificazione, valutazione, attestazione. Percorso ben enucleato nel regolamento in uso nell’Istituto Superiore ad indirizzo RARO “Francesco Grandi” di Sorrento guidato dal dirigente scolastico prof.ssa Pasqua Cappiello.
Fase dell’Identificazione
Identificazione: fase finalizzata all’individuazione e messa in trasparenza delle competenze degli adulti comunque acquisite nell’apprendimento formale, non formale ed informale, riconducibili ad una o più competenze attese in esito al periodo didattico del percorso richiesto dall’adulto all’atto dell’iscrizione. In questa fase, la Commissione, acquisita la domanda di iscrizione, supporta l’adulto “nell’analisi e documentazione dell’esperienza di apprendimento” anche mediante l’utilizzo di dispositivi di documentazione della storia personale e professionale. In tale contesto, assume particolare significato la predisposizione per ciascun adulto di un dossier personale che consenta, tra l’altro, la raccolta di titoli di studio, attestati, certificazioni, dichiarazioni e ogni altra “evidenza utile”. A tal fine, risulta necessario l’utilizzo di strumenti di esplorazione tra i quali l’intervista impostata secondo un approccio biografico. In questa fase, la Commissione può individuare un docente – facente parte della Commissione stessa – a cui affidare il compito di accompagnare e sostenere l’adulto nel processo di individuazione e messa in trasparenza delle competenze acquisite nell’ apprendimento formale, non formale ed informale e nella composizione del dossier personale. Fermo restando i criteri generali di cui alle presenti Linee guida ciascuna Commissione individua modalità organizzative e di funzionamento che tengano anche conto del contesto territoriale di riferimento.
Fase della valutazione
Valutazione: fase finalizzata all’accertamento del possesso delle competenze degli adulti comunque acquisite nell’apprendimento formale, non formale ed informale, riconducibili ad una o più competenze attese in esito al periodo didattico del percorso richiesto dall’adulto all’atto dell’iscrizione. In questa fase la Commissione procede – insieme con l’adulto – all’accertamento del possesso delle competenze già acquisite dall’adulto ai fini della successiva attestazione. Nel caso di competenze acquisite nell’apprendimento formale, costituiscono “evidenze utili” quelle rilasciate nei sistemi indicati nel comma 52, dell’art. 4, della L.92/2012. Nel caso di competenze acquisite nell’apprendimento non formale ed informale questa fase implica l’adozione di specifiche metodologie valutative e di riscontri e prove idonei a comprovare le competenze effettivamente possedute; in ogni caso, questa fase deve esser svolta in modo da assicurare equità, trasparenza, collegialità e oggettività.
Fase dell’attestazione
Attestazione: fase finalizzata al rilascio del certificato di riconoscimento dei crediti per la personalizzazione del percorso, standardizzato secondo i criteri di seguito riportati; in questa fase la Commissione certifica il possesso delle competenze, individuate e valutate nelle fasi precedenti, e le riconosce – secondo le modalità e nei limiti precedentemente da essa stabiliti – come crediti riconducibili ad una o più competenze attese in esito al periodo didattico del percorso richiesto dall’adulto all’atto dell’iscrizione; in coerenza con quanto previsto dal d.lgs 13/13, il certificato di riconoscimento dei crediti per la personalizzazione del percorso – che ha carattere pubblico – contiene i seguenti elementi minimi: a) i dati dell’ente pubblico titolare (MIUR) e dell’ente titolato; b) i dati anagrafici dell’adulto; c) le competenze attese in esito al periodo didattico del percorso richiesto dall’adulto all’atto dell’iscrizione, riconosciute come crediti; d) le modalità di accertamento per ciascuna delle competenze riconosciute come crediti; e) la firma della Commissione, del Dirigente Scolastico del CPIA e, per l’adulto iscritto ad uno dei periodi didattici dei percorsi di secondo livello, anche del Dirigente Scolastico della istituzione scolastica; f) data e numero di protocollo.
Valutazione- corso serale
In allegato il documento “Valutazione- corso serale” dell’I.S.I.S. “L. da Vinci – G.R. Carli- S. de Sandrinelli di Trieste diretto brillantemente dal dirigente scolastico prof.ssa Ariella Bertossi.