Coronavirus, verso proroga sospensione attività didattiche in presenza fino a giugno. Cosa aprirà da lunedì

Dal 18 maggio potranno riaprire bar, ristoranti, negozi al dettaglio, parrucchieri, centri estetici ma anche musei, gallerie d’arte e siti archeologici. Questi i contenuti che probabilmente saranno contenuti nel Decreto di imminente emanazione
Scuola
Con molta probabilità ci sarà una proroga della sospensione delle attività didattiche in presenza, al momento sospese fino al 17 maggio. La sospensione potrebbe riguardare tutto il mese di giugno (con esclusione degli esami di Stato II grado, che dovrebbero svolgersi in presenza).
Spostamenti e autocertificazione
Gli spostamenti nella propria regione di domicilio o residenza saranno liberi e incondizionati. L’autocertificazione solo oltre i confini regionali per: salute, lavoro e urgenze impellenti.
Amici
Oltre ai congiunti, da lunedì 18 maggio, con molta probabilità si potranno rivedere anche gli amici.
Permane il divieto di assembramento in strada. Bisognerà mantenere la distanza o di indossare la mascherina.
Seconde case
Dalla prossima settimana, sarà possibile raggiungere le seconde case, purché si trovino nella stessa regione di domicilio
Bar e ristoranti
Gli ingressi a bar e ristoranti, saranno contingentati in base alla capienza
Negozi
I gestori di tutte le attività dovranno provvedere a garantire condizioni di pulizia e igiene ambientale mediante la sanificazione del locale almeno 2 volte al giorno
Parrucchieri
Si potrà andare dal parrucchiere solo su prenotazione, previo appuntamento telefonico, su WhatsApp o e-mail.
Centri estetici e saloni di bellezza
Potranno restare aperti anche nel weekend. Durante i trattamenti, l’operatore del salone dovrà essere munito di visiera, guanti e mascherine.
Spiagge
Decideranno le ordinanze regionali. Per consentire la fruizione anche delle spiagge libere, saranno contingentati i posti nei parcheggi e vi saranno controlli all’ingresso.
Piscine
Le piscine degli stabilimenti resteranno chiuse
Messe
Riprenderanno regolarmente le funzioni religiose ma a numero chiuso.