Coronavirus, tutto l’Alto Adige diventa zona rossa: “I numeri ce lo impongono”

Tutto l’Alto Adige diventerà zona rossa. Spostamenti tra i comuni saranno concessi solo per motivi di lavoro, salute, studio e urgenze inderogabili. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 781 nuovi casi su 2998 tamponi e 4 decessi.
“La situazione negli ultimi giorni si è aggravata e i dati sono esplosi – dice all’Adnkronos il governatore Arno Kompatscher annunciando la firma a brevissimo di un’ordinanza per dichiarare la ‘zona rossa’ – Abbiamo una forte pressione negli ospedali con oltre il 50% dei posti letto in terapia intensiva occupati e tanti ospedalizzati”.
”Come previsto dal decreto legge i governatori possono adottare, qualora la situazione lo richieda, provvedimenti più restrittivi, e noi ci troviamo in questa situazione’‘, ha spiegato il governatore. L’ordinanza entrerà in vigore dalla mezzanotte. Domani in Alto Adige riprenderà l’anno scolastico dopo la settimana di vacanza di Ognissanti. Le lezioni in presenza saranno solo fino alla prima media.
L’Alto Adige non era stato considerato zona rossa dall’ordinanza del ministero della Salute che ha seguito il dpcm del 3 novembre. Dall’inizio dell’epidemia, nella zona sono state sottoposte al test circa 139mila persone, con 13.126 risultate positive.
L’assessore alla salute Thomas Widmann è stato chiaro: “Dobbiamo impedire il collasso del sistema sanitario. Sono fiducioso che se tutti ci atteniamo alle regole questo possa avvenire, così come siamo riusciti in breve tempo a contenere il contagio nel comune di Sesto in Pusteria”.