Coronavirus: quest’anno tutti ammessi a classe successiva, dipenderà dal rientro a scuola. Ma recupero debiti dal 1 settembre. BOZZA DECRETO

La bozza di testo del Decreto che nei prossimi giorni sarà emanato dal Consiglio dei Ministri prevede degli interventi sulla promozione degli studenti con delle specifiche deroghe.
In particolare, nel testo si legge che sarà derogato l’articolo 1 comma 3 lettera a del decreto del Presidente della Repubblica del 22 giugno 2009, n 122.
In esso, è contenuto il seguente passaggio: “Sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e, ai sensi dell’articolo 193, comma 1, secondo periodo, del testo unico di cui al decreto legislativo n. 297 del 1994, una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente. La valutazione finale degli apprendimenti e del comportamento dell’alunno e’ riferita a ciascun anno scolastico.”
Si tratta di una opzione che potrà essere attivata, secondo quanto previsto dalla bozza, sulla base del rientro o meno degli studenti a scuola. Tutto dipenderà dall’evolversi dell’emergenza sanitaria. Saranno le ordinanze del Ministero a dare indicazioni più chiare.
La deroga tiene conto anche tenuto conto del possibile recupero degli apprendimenti che sarà attivato dal 1 di settembre 2020.