Coronavirus, per i ragazzi è il momento di diventare responsabili. Lettera

inviata da Mario Bocola – Adesso è arrivato il momento che tutti i ragazzi devono imparare a rispettare le regole, ma tutte le regole, ossia quelle di diventare delle persone responsabili e di non sottovalutare affatto la gravità del momento che stiamo vivendo.
Bisogna capire che le abitudini di vita vanno assolutamente modificate e che gli alunni prendano coscienza che la salute di tutti è un bisogno primario di tutti.
Il problema coronavirus è stato molto sottovalutato dai giovani che continuavano imperterriti ad aggregarsi.
Ora devono restare a casa ed evitare assembramenti.
In questo momento meglio utilizzare uno smartphone per scambiarsi messaggi che raggrupparsi e andare nei locali.
Tutti dobbiamo fare un sacrificio e la scuola quale luogo di educazione e formazione deve continuare a fare opera di convincimento agli studenti di non assembrarsi in alcun modo.
Soltanto così riusciremo a debellare questo coronavirus. E i genitori su questo devono aiutare i docenti a vigilare sui propri figli e far rispettare tutti i divieti che ci vengono imposti dal Governo nazionale.
Non è affatto il caso di prendere la questione sottogamba: è il momento dell’unione, della forza, della condivisione. È questa anche occasione di rinsaldare i rapporti tra genitori e figli.
Facciamolo tutti perché la salute è un bene primario, viene del lavoro, dello studio e dello svago.