Coronavirus, muore collaboratrice scolastica. Sasso (Lega): le scuole vanno chiuse

Sasso (Lega): “Assurdo continuare a tenere aperte le scuole, lavoratori Ata esposti inutilmente al contagio”.
“La signora Lidia Erra non c’è più. A lei, alla sua famiglia ed alla comunità scolastica tutta alla quale apparteneva, le mie sincere condoglianze.
La signora Lidia è l’ennesima collaboratrice scolastica morta, questa volta in Liguria, a causa del coronavirus.
Potrebbe essersi infettata ovunque, ma le dichiarazioni del suo figliolo dovrebbero far riflettere. “La scuola era aperta, lei andava a lavorare, mamma è tornata a casa con la febbre”.
La signora potrebbe essersi infettata durante il tragitto casa-lavoro o forse no, fatto sta che comunque ed oltre ogni ragionevole dubbio, continuare a tenere le scuole aperte, pretendere che i lavoratori ATA della scuola escano di casa equivale ad esporre gli stessi a rischi inutili.
Inutili perché le scuole, senza alunni e senza docenti, una volta pulite ed igienizzate, dovrebbero essere chiuse. Un collaboratore scolastico non svolge in questo periodo un servizio pubblico essenziale, deve restare a casa come altri lavoratori, evitando di uscire per andare al lavoro e dunque, esporsi al contagio, come ha fatto la signora Lidia e come quotidianamente fanno altri colleghi.
Gli impiegati amministrativi possono lavorare da casa. Insieme a Matteo Salvini, ho da settimane denunciato l’inutilità dell’apertura delle scuole in piena pandemia, ma niente.
Il Ministero non ci ha ascoltato e non ha chiuso le scuole.
Insieme a quella della signora Lidia, purtroppo ci sono state altre morti legate al personale Ata. A loro ed alle loro famiglie la nostra vicinanza e solidarietà. Al Ministro Azzolina la preghiera di evitare di esporre ad inutili rischi altri lavoratori. Almeno su questo ci ascolti e non deleghi la decisione a questo o a quel dirigente scolastico. LE SCUOLE VANNO CHIUSE!”.
Così in una nota il deputato pugliese della Lega Rossano Sasso, membro della Commissione Cultura della Camera dei Deputati.