Coronavirus, IV e FdI: Stato sostenga scuole paritarie

Emergenza sanitaria Coronavirus: Italia Viva e Fratelli d’Italia chiedono fondi al Governo.
“Da settimane abbiamo lanciato allarme e presentato emendamenti per creare subito un fondo in aiuto alle scuole paritarie perché sono sempre di più le famiglie che non possono pagare la retta“. Lo dichiara Gabriele
Toccafondi, capogruppo di Italia Viva in Commissione Cultura
alla Camera, a proposito dell’allarme lanciato da Cism e Usmi.
“Dobbiamo dire la verità: se queste scuole e questi asili chiudono, adesso o a settembre e, 180mila persone resteranno senza lavoro e il sistema scolastico statale non avrà le risorse per garantire posti per 900mila bambini o ragazzi in più“, conclude.
“Sono 20 giorni che diciamo che le scuole pubbliche paritarie e le scuole private sono allo stremo e lo Stato deve sostenerne in qualche modo il peso, sia per tutelare un servizio con annessi decine di migliaia di posti di
lavoro, sia per salvaguardare la libertà di scelta del modello
educativo da parte delle famiglie italiane“. È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.
“Oltretutto la scuola statale pubblica, già in debito d’ossigeno, deve essere messa in condizione di rilanciarsi mentre una volta costretta ad assorbire la moltitudine di studenti provenienti dalle scuole paritarie e private estinte
sarebbe condannata a un penoso abisso. Il ‘cura Italia’ può essere il decreto giusto per sospendere le rette alle famiglie e provvedere al ristoro delle scuole da parte dello Stato. Ho presentato in commissione una proposta che va in questa direzione e mi auguro che la maggioranza lo sostenga,
nell’interesse comune“.