Coronavirus, anche gli adolescenti dovranno indossare le mascherine per uscire

Da una parte la Ministra Bonetti che pensa a riaprire i parchi per i più piccoli, dall’altra si pensa a limitare gli spostamenti dei giovani. La fase due dell’emergenza sanitaria non sembra essere ancora chiara.
Sul tavolo del governo l’ipotesi della libertà di spostamento per fasce d’età, ma è anche uno dei temi più complessi. Si pensa in particolare ai divieti stringenti per i giovani ci saranno, almeno nella prima fase. Il motivo lo spiega il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri: “Abbiamo notato che i ragazzi sono i più restii ad indossare le mascherine, ma è evidente che in alcune circostanze dovremo renderle obbligatorie, altrimenti per loro sarà impossibile uscire visto che molti sono asintomatici e quindi possono veicolare il virus” .
La Ministra per la Famiglia Elena Bonetti intende aprire i parchi per i bambini, ma il Ministro della Salute, Speranza resta molto cauto anche su questa possibilità.
“I bambini e gli adolescenti hanno il diritto di riconquistare luoghi di gioco, di movimento e di aria. Dobbiamo predisporre, quando sarà possibile riaprire, spazi all’aperto con un controllo dei flussi. Penso a giardini con volontari che regolino gli ingressi per nuclei familiari ad esempio. Penso ad aree sportive dove due fratelli siano liberi di tirare un calcio al pallone o piccoli gruppi di bambini, ben distanziati, possano fare delle attività motorie e ludiche” ha spiegato Bonetti. Anche di questo si parlerà probabilmente lunedì.