Coronavirus e scuola, proroga stop attività didattiche. Locatelli: non è escluso

A dirlo il presidente del Consiglio superiore di Sanità in una intervista al Corriere della Sera. ” La scelta di chiudere scuole e università, causa di molte polemiche, sta funzionando”, ha detto. “Siamo pronti a prorogare”
La chiusura potrebbe andare oltre
Lapidaria la risposta di Franco Locatelli, “È una misura adottata praticamente da tutti i Paesi ora travolti dal virus che ci sono venuti dietro. La linea di crescita dell’epidemia in Francia e Spagna ricalca quella italiana, purtroppo. Applicano le nostre stesse strategie e questo la dice lunga sulla correttezza delle nostre scelte. Non tutti hanno avuto tempestività e rigore nell’agire”
Servizi minimi mantenuti
Non si è parlato di chiusura delle scuole, che era attesa, soprattutto dal personale ATA, nel decreto di imminente emanazione.
Infatti, a breve sarà pubblicato una misura di aiuto ad aziende e famiglie per fronteggiare l’emergenza coronavirus nella quale il personale ATA attendeva la chiusura delle scuole, come richiesto da sindacati e parte della politica.
Misura disattesa, almeno nella bozza, lasciando le scuole aperte con il personale di segreteria in smart working, mentre per gli altri servizi si è attivata una turnazione per ridurre al minimo il personale presente.