Coronavirus, Bonetti: assegno universale mensile per ogni figlio, altri 15 giorni di congedo parentale. Parchi aperti a turno

Emergenza sanitaria: la Ministra per la Famiglia e le Pari Opportunità Elena Bonetti propone un assegno universale per tutti i giovani fino a 14 anni e parchi aperti a turno. Ne ha parlato in un’intervista a Repubblica.
“Bisogna fare in fretta. I bambini e gli adolescenti hanno il diritto di riconquistare luoghi di gioco, di movimento e di aria. Dobbiamo predisporre, quando sarà possibile riaprire, spazi all’aperto con un controllo dei flussi. Penso a giardini con volontari che regolino gli ingressi per nuclei familiari ad esempio. Penso ad aree sportive dove due fratelli siano liberi di tirare un calcio al pallone o piccoli gruppi di bambini, ben distanziati, possano fare delle attività motorie e ludiche“, ha spiegato la Ministra, ricordando l’importanza del rispetto delle regole sanitarie.
“In gioco c’è la loro salute, fisica e psichica“, ha precisato Bonetti.
“Nell’emergenza è stato giusto chiedere un sacrificio. Adesso però dobbiamo restituire loro lo spazio del gioco e dello sport. Ho deciso – ha continuato la Ministra – di stanziare per adesso cinque milioni di euro da assegnare, tramite bandi, a progetti che ripensino il gioco dei ragazzi in modo sicuro“.
Bonetti, facendo poi riferimento alla didattica a distanza, ha assicurato di aver disposto il rafforzamento del fondo contro la povertà educativa del dipartimento delle politiche della famiglia.
Congedo parentale straordinario
Tra le proposte della Ministra Bonetti a sostegno delle famiglie vi è poi un assegno universale per i ragazzi e l’estensione del congedo parentale: “Ho proposto di inserire nel decreto di aprile, un assegno universale mensile per ogni figlio, e l’estensione per altri 15 giorni del congedo parentale straordinario, varato per l’emergenza Coronavirus. Ci sono i bambini piccoli da custodire, i più grandi da seguire nello studio a distanza“.
E in effetti servirebbe la proroga della misura valida fino al 13 aprile, considerata la proroga della chiusura delle scuole almeno fino al 3 maggio.
Ieri l’Inps ha diffuso un messaggio con il quale spiega tutti i casi di compatibilità e incompatibilità con il congedo Covid 19.