Coronavirus, Anquap: risparmio su consumi sia investito per manutenzione scuole

Comunicato – Germani: Quantificare la riduzione dei costi dovuta allo smart working per investirla su edifici e personale.
Quantificare e capitalizzare la riduzione dei costi che si sta registrando in queste settimane per procedere a importanti investimenti finanziari a beneficio delle scuole e di chi vi lavora. È questa la proposta lanciata da Giorgio Germani, presidente dell’Anquap (Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche), per far sì che da questo momento critico si possano creare le basi per un miglioramento sostanziale nel campo dell’istruzione.
“Gli edifici chiusi, la didattica a distanza e il lavoro agile – spiega Germani – determinano alcuni effetti concreti che hanno rilevante significato sulla riduzione dei costi, in particolare per quanto concerne voci come i trasporti e il servizio mensa, il consumo di acqua luce, gas e telefono, la produzione e lo smaltimento dei rifiuti, gli interventi di manutenzione, la sorveglianza e le pulizie, e molte altre ancora. Ma si registra anche una significativa riduzione dei rischi di infortunio degli alunni e del personale nei locali scolastici e delle eventuali responsabilità connesse alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Una serie di mancati esborsi che, secondo Giorgio Germani, andrebbero quantificati e capitalizzati per trasformare i risparmi in investimenti finanziari da realizzare per le scuole e il personale. “La lista potrebbe essere lunga: messa in sicurezza degli edifici scolastici, incremento dei fondi per il funzionamento amministrativo e didattico, più finanziamenti per il trattamento economico di dirigenti, direttori, docenti e personale Ata; incremento di organico di assistenti tecnici, istituzione dell’organico dei coordinatori amministrativi, nuove regole di reclutamento per il personale Ata, colloquio inter-operativo tra i sistemi informativi delle amministrazioni pubbliche, reale e massiccia sburocratizzazione e semplificazione delle procedure e del sistema dei controlli sui provvedimenti amministrativi”.