Coraggio (Corte Costituzionale): “La pandemia ha fatto emergere importanza della scuola e della cultura”

“La pandemia, soprattutto per quanto attiene la scuola, ha fatto emergere l’importanza dell’insegnamento scolastico, e quindi della cultura, ma ha anche dimostrato il rischio di una sottovalutazione di quest’esigenza fondamentale espressa dalla nostra Costituzione”.
Così all’Adnkronos il presidente della Corte Costituzionale, Giancarlo Coraggio, che oggi ha concluso con una lezione on line all’Istituto di istruzione superiore Tommaso Fiore, di Modugno, in provincia di Bari, dedicata a cultura e ambiente come previsto dall’articolo 9 della Costituzione, Insieme, il ciclo di incontri tra giudici costituzionali e scuole, in corso dal 3 maggio e finalizzati a sancire il sentimento di appartenenza alla res-publica.
“Della scelta della cultura, e dell’articolo 9 della Costituzione che ne parla, sono sempre più convinto. Non a caso, è anche alla base dell’ultima serie di podcast della Corte costituzionale, gli Incontri con il mondo della cultura“, commenta Coraggio ricordando come le “difficoltà dell’insegnamento a distanza, l’ondivaga legislazione regionale sull’apertura e chiusura delle scuole, se hanno evidenziato la non sempre adeguata consapevolezza dell’importanza dell’istruzione, al tempo stesso hanno fatto anche comprendere quali danni possa causare l’insufficiente attenzione alla formazione culturale dei cittadini, quale elemento base di una democrazia matura”.
Poi: “È sintomatico che alla talvolta inadeguata attenzione delle istituzioni nei confronti della scuola abbia fatto invece dacontraltare la grandissima attenzione degli studenti e dei docenti, come ho potuto constatare anche dall’incontro odierno con l’Istituto di istruzione superiore Tommaso Fiore, di Modugno, in provincia di Bari. Studenti e docenti si sono resi perfettamente conto che la scuola e l’istruzione non sono solo un dovere ma anzitutto un diritto dei giovani e dei cittadini”