Coordinamento docenti diritti umani a Mattarella : venga all’ISI “Pertini, modello inclusione e legalità

Comunicato Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani – Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in occasione della visita del Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella a Lucca, in data 3 marzo, intende porgere un invito al nostro Capo dello Stato a visitare l’ISI “Pertini” di Lucca, in quanto istituto scolastico modello, impegnato da più tempo sul fronte dei Diritti umani, nonché laboratorio di molteplici attività formative incentrate sui temi dell’inclusione, della legalità e del rispetto dell’altro.
Dal mese di dicembre in poi, sono state avviate svariate iniziative di carattere sperimentale, strutturate secondo le indicazioni del PSDN, tese a favorire l’interazione tra comunità educative differenti, appartenenti a realtà territoriali diverse (IIS “Giustino Fortunato di Pisticci, Liceo scientifico statale “Filolao” di Crotone). In tali occasioni, gli studenti sono stati chiamati ad interagire tra loro, porre quesiti, apportare il proprio contributo, attraverso interventi scritti ed orali o ricorrendo alle dinamiche del problem – solving, relazionandosi così in modo propositivo con gli ospiti – conferenzieri della giornata.
Sono stati affrontati molteplici tematiche di forte impatto sociale: il funzionamento della democrazia in seno agli Organi dell’ONU, lo sviluppo dell’empatia tra i cittadini del mondo, il periodo storico della Resistenza, attraverso le parole di uno dei protagonisti di tale, drammatica, fase storica, l’incontro con gli autori del libro “Lacrime di sale”, da cui è stato tratto il film “Fuocoammare”.
I Diritti umani costituiscono la più grande conquista e la massima espressione di civiltà a cui si possa tendere: dichiarare ufficialmente che la prevaricazione perpetrata ai danni dei propri simili non solo è ingiustificata, ma intollerabile, è un concetto di alta nobiltà, fondamento per qualsiasi relazione costruttiva, non solo tra cittadini di un unico Stato, ma fra i popoli in generale.
In considerazione dell’impegno profuso da parte del dirigente, prof.ssa Daniela Venturi, dei docenti e soprattutto degli studenti, che, con molto entusiasmo e spirito collaborativo, si stanno accostando a tematiche e modalità operative nuove nel panorama della scuola pubblica italiana, sarebbe particolarmente gradita, nonché motivo d’orgoglio, la presenza della massima carica dello Stato nell’istituto e sarebbe anche motivo di ulteriore stimolo per migliorare e proseguire il percorso di crescita che sarà foriero di progresso per la nostra società.
Prof. Romano Pesavento
Presidente Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani