Controlli green pass su bus e metro, ma mancano i controllori: a Roma ne abbiamo 1 ogni 150 autobus
Il nuovo decreto del Governo prevede il super green pass e l’estensione del green pass originario (vaccino o tampone) come obbligo per i passeggeri dei mezzi pubblici di trasporto. Ma i problemi sono diversi. E considerando che i mezzi pubblici sono utilizzati anche da docenti, Ata, dirigenti e studenti, la questione si fa molto importante.
Ci saranno controlli a campione sui mezzi pubblici. Di questi controlli dovrebbero occuparsene le forze dell’ordine che, in accordo con le aziende di trasporto locali, dovranno “entrare” nel servizio quotidiano che spetta in genere ai verificatori.
Ma, come scrive La Repubblica, l’aver inserito autobus e metropolitane nella lista degli accertamenti di cui si dovranno occupare poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani preoccupa chi, contestualmente, è chiamato a garantire la sicurezza e l’ordine pubblico.
Risulta dunque illusorio pensare che possa essere sostenuto tale compito senza scoprire altri settori cruciali, come le indagini giudiziarie, il presidio del territorio e le attività sull’immigrazione, ad esempio. Dunque appare un po’ problematica la questione controlli green pass sui mezzi pubblici anche da questa prospettiva.
Poi c’è un altro ordine di problema, sollevato da Il Foglio. In una città come Roma, su 1.500 autobus in circolazione al giorno, l’azienda può contare su 220 controllori, divisi in almeno due turni. Dunque: un controllore ogni 150 autobus.
In Lombardia, l’assessore regionale ai Trasporti Claudia Terzi già parla, con ragione, “di complessità” delle verifiche nelle ore di punta. Anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, è consapevole che potrebbe essere “un problema”.
Già, perchè specie nelle grandi e medie città si utilizzano i mezzi pubblici di trasporto per andare a scuola o a lavorare.
A proposito di scuola: resta ancora aperto un interrogativo legato al green pass. Se vi è l’estensione della certificazione verde per i mezzi pubblici, significa che gli studenti per recarsi a scuola dovranno avere il green pass, fino ad oggi non obbligatorio per loro?
Una domanda, per adesso, senza risposta.