Contributo economico una tantum (da 400 a 600 euro) ai precari con incarico. Accordo Regione Lazio-sindacati
La Regione Lazio va in soccorso dei docenti precari e finalizza un accordo con le sigle sindacali a tutela del personale scolastico a tempo determinato.
Mercoledì 23 marzo è stato sottoscritto un accordo tra la Regione (presidente l’ex segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti) e i sindacati per misure di sostegno ai docenti della scuola statale di ogni ordine e grado con contratti a tempo determinato.
Le misure di sostegno economico prevedono il riconoscimento di un contributo una tantum (400-600 euro con ISEE sotto i 25mila euro, secondo quanto raccolto da Orizzonte Scuola) agli insegnanti della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado del sistema nazionale di istruzione pubblica, con incarichi a tempo determinato attivi nell’anno scolastico 2021/2022 sul territorio della Regione Lazio, presenti all’interno delle Graduatorie ad Esaurimento (GAE), Graduatorie Scolastiche Provinciali (GPS). È escluso il personale Ata, si precisa.
“Un accordo fortemente voluto dalla nostra organizzazione sindacale” spiega il segretario generale della Flc Cgil Roma e Lazio Alessandro Tatarella “che dà un impulso continuo e costante all’accrescimento delle competenze dell’intera classe docente al fine di incentivare la formazione in servizio e, in particolare, della connessione che sussiste tra la valorizzazione dell’accesso a nuove conoscenze e competenze delle lavoratrici e dei lavoratori delle istituzioni scolastiche statali e la progressiva eliminazione dei fenomeni di dispersione scolastica, ovvero del pieno e universale raggiungimento dei più alti gradi d’istruzione”.
Si tratta, secondo Alessandro Tatarella “di finalizzare il suddetto contributo all’acquisto di beni e servizi finalizzati alla formazione prevedendo che il contributo una tantum sia determinato sulla base della durata del periodo dell’incarico di insegnamento nell’ anno scolastico 2021/2022”.
Le parti sindacali e la Regione Lazio hanno istituito anche un monitoraggio per verificare lo stato di attuazione della misura.