Contributo economico per i docenti e Ata precari della Puglia. La proposta della Uil Scuola
“Un contributo economico una tantum da destinare ai docenti e ATA della scuola pugliese non destinatari del bonus per la formazione, per permettere loro di accedere a progetti formativi o di acquistare strumentazione tecnologica da dedicare alla crescita professionale”.
Questa è la proposta lanciata dal segretario generale della UIL Scuola Puglia, Gianni Verga, che fa appello al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e all’assessore regionale all’istruzione, Sebastiano Leo.
“Sarebbe – continua Verga – una misura apripista come la “carta del docente”, già riconosciuta soltanto ai docenti di ruolo. Nel Lazio, altra Regione amministrata dal centro-sinistra, è stato già pubblicato un bando con simili caratteristiche, a valere sul Fondo Sociale Europeo 2014/20, il quale ha registrato una partecipazione importante. Uno strumento utile a non disperdere l’esperienza del personale che potrebbe prepararsi a sostenere le future sfide nel mondo della scuola e che oggi più che mai ha bisogno di continuo e costante aggiornamento”.
“Sappiamo che la Regione Puglia – conclude Verga – non ha competenze specifiche sul personale scolastico, tuttavia questa sarebbe una buona iniziativa per far sentire la vicinanza dell’istituzione a tanti lavoratori e tante lavoratrici che in questi anni di pandemia hanno dovuto sostenere spese in autoformazione e per l’acquisto di strumentazione tecnologica, aiutandoli a porre le basi per un futuro professionale migliore”.