Contratto scuola, Pacifico (Anief): “La firma non può arrivare ad agosto, meglio in autunno con 3mila euro di arretrati e 100 euro di aumento mensile”
“Il record dell’inflazione è all’8,6%, si pensa che a fine anno si superi la media del 10%. Non si è mai registrata negli ultimi 30 anni un’inflazione così e tutti già cominciano a parlare di una crisi che proseguirà anche nei prossimi due o tre anni”.
Questo il quadro tracciato dalpresidente nazionale Anief, Marcello Pacifico.
Poi aggiunge: “Ecco perché noi avevamo chiesto un contratto ponte. Purtroppo nonostante il sì del ministro Bianchi, il no degli altri sindacati ha portato, di fatto, ad allungare le trattative. Ora ci confronteremo su altri temi ma il contratto non potrà essere firmato ad agosto”.
Sul fronte del contratto – ha annunciato Pacifico – “noi ci riproveremo a settembre in modo da arrivare a firmarlo in autunno con l’obiettivo di dare 3mila euro di arretrati e 100 euro di aumenti“.
“Certamente – ha sottolineato il leader dell’Anief – tutti vorremmo delle risorse aggiuntive ma addirittura si pensa di mettere in discussione anche l’indennità di vacanza contrattuale. Ribadiamo, a questo punto, la necessità di un intervento del Governo in autunno per difendere le fasce più deboli ma soprattutto i lavoratori della scuola che attualmente prendono gli stipendi più bassi d’Europa e i più bassi all’interno della pubblica amministrazione”.