Contratto mobilità docenti e ATA 2025-28, prosegue la trattativa al Ministero: due tavoli separati per affrontare le questioni specifiche
Un nuovo incontro, tenutosi il 30 ottobre 2024, ha segnato un ulteriore passo avanti nel percorso di definizione del CCNI sulla mobilità per il triennio 2025-2028. L’obiettivo è delineare un quadro normativo chiaro e condiviso per la mobilità del personale docente e ATA.
La trattativa, come segnala la Flc Cgil, che procede su due tavoli distinti per il personale docente e ATA, sta entrando nel vivo dell’analisi degli articoli. Per quanto riguarda i docenti, si registrano diversi punti di convergenza e condivisione sulle proposte di modifica e integrazione al testo. Come riporta la Cisl Scuola, sono ancora da affrontare quelle più spinose, come il calcolo del triennio riferito al vincolo di legge per i neoassunti, la richiesta di ampliamento delle deroghe già introdotte lo scorso anno, le regole per la mobilità legata agli effetti del dimensionamento, che con l’introduzione dell’organico dell’autonomia in tutti i gradi di scuola andrebbero complessivamente riviste.
Tuttavia, la necessità di approfondimenti da parte dell’Amministrazione, sia sotto il profilo normativo che tecnico-informatico, sta rallentando l’elaborazione del testo definitivo.
Sul fronte del personale ATA, il focus dell’incontro è stato dedicato agli articoli riguardanti le precedenze e il dimensionamento.
Il negoziato proseguirà la settimana prossima nelle giornate di mercoledì 6 e giovedì 7 novembre.