Continuità didattica del docente di sostegno: la richiesta va inoltrata al Dirigente Scolastico. NOTA Ufficio Scolastico Napoli

Il Decreto-legge n. 71 del 31 Maggio 2024 già pubblicato in Gazzetta Ufficiale e in attesa di iniziare il suo iter didattico, ha introdotto delle novità significative in tema di continuità didattica per gli insegnanti di sostegno. Prima nota di chiarimenti da parte dell’ufficio Scolastico di Napoli.
Cosa dice il Decreto-legge n. 71 del 31 Maggio 2024 in tema di continuità didattica
L’art. 8 indica “Misure finalizzate a garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno”
La richiesta deve essere attivata dalla famiglia e valutata da parte del Dirigente Scolastico
Potrà interessare
- il docente in possesso di specializzazione
- il docente privo del titolo di specializzazione ma inserito nelle GPS sostegno
- il docente privo del titolo di specializzazione individuato dalle graduatorie incrociate
La conferma con precedenza assoluta rispetto al restante personale a tempo determinato, sul medesimo posto di sostegno assegnato nel precedente anno scolastico potrà avvenire alle seguenti condizioni
- deve esserci la disponibilità del posto
- dovranno già essere state svolte le immissioni in ruolo
- il docente interessato deve rientrare nel contingente di nomina sui posti disponibili per l’anno scolastico di riferimento
Il decreto legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale –
Ufficio Scolastico di Napoli: ecco cosa fare. Riscontro alle richieste
Il 3 giugno, quindi all’indomani della pubblicazione del Decreto Legge in Gazzetta Ufficiale, l‘Ufficio Scolastico di Napoli ha pubblicato questa nota
“In relazione alle numerose richieste di informazioni e chiarimenti, che pervengono a questo U.A.T. a seguito dell’adozione del provvedimento normativo di cui all’oggetto, si invitano i soggetti interessati, in attesa di indicazioni operative esplicative da parte dell’Amministrazione Centrale, ad inoltrare la relativa richiesta esclusivamente al Dirigente Scolastico della scuola deputata a valutare l’interesse del discente, come statuito dal comma 1 dell’articolo 8 del D.L. n. 71/2024.
All’esito delle operazioni richiamate nell’articolo sopra citato, verrà veicolato sul sito di questo U.A.T. nuovo avviso”
Quindi le richieste da parte delle famiglie possono essere avviate. Per le altre operazioni di competenza bisognerà invece attendere le operazioni di nomina a tempo indeterminato e il contingente utile per le supplenze.
Nel frattempo sarà avviato l’iter parlamentare per la trasformazione del Decreto in Legge e potrebbero essere introdotte delle modifiche.