Per Confindustria è necessario rafforzare il legame tra scuola e mondo del lavoro, al di là dell’autonomia scolastica
Di
Red – Ivan Lo Bello, vicepresidente di Confindustria per l’Education, è intervenuto a un convegno della Cisl sul futuro delle nuove generazioni in Italia, ed ha messo in evidenza l’importanza del legame tra scuola e mondo del lavoro con queste parole:
Red – Ivan Lo Bello, vicepresidente di Confindustria per l’Education, è intervenuto a un convegno della Cisl sul futuro delle nuove generazioni in Italia, ed ha messo in evidenza l’importanza del legame tra scuola e mondo del lavoro con queste parole:
”Quando il rapporto tra scuola, universita’ e imprese funziona, migliorano la mobilita’ sociale e la partecipazione dei piu’ giovani alla crescita del paese. Nel processo di orientamento, i ragazzi e le famiglie sono spesso spaesati e scelgono percorsi educativi che offrono pochi sbocchi occupazionali.
Per questo motivo bisogna rafforzare il legame tra scuola e mondo del lavoro, che è una questione decisiva per il futuro. La scuola deve certamente essere indipendente e autorevole. Ma la sua autonomia non deve divenire separatezza dal mondo del lavoro.
Un altro problema fondamentale è che oggi il dibattito sulla scuola e’ relegato agli addetti ai lavori e non coinvolge la complessità dell’opinione pubblica. I ragazzi, oggi, sono sfiduciati e rassegnati, non credono nel merito per la crescita sociale, economica e culturale. Il rischio che si corre è enorme, perchè i giovani, non credendo alle istituzioni politiche ed educative, non potranno diventare cittadini attivi. Bisogna quindi arrestare il declino che stiamo vivendo con riforme forti e radicali.
Il paese va riformato profondamente seguendo le regole, la legalità e volgendo lo sguardo al futuro. Abbiamo il dovere di non rassegnarci”.