Conferma docente di sostegno su richiesta delle famiglie, i sindacati contrari, ma i genitori approvano: “Si valorizza sinergia tra docente, alunno e famiglia”

WhatsApp
Telegram

Il Moige, Movimento Italiano Genitori, esprime grande soddisfazione per la nuova normativa che permette alle famiglie di indicare una preferenza in merito alla conferma del docente di sostegno per i propri figli.

“Accogliamo positivamente questa misura”, dichiara Antonio Affinita, direttore generale del Moige, “che rappresenta un significativo passo avanti nel coinvolgimento dei genitori nel percorso scolastico dei ragazzi, soprattutto di quelli con bisogni educativi speciali”. Per il Movimento, da sempre promotore di un ruolo attivo delle famiglie nell’istruzione, la possibilità di scelta rafforza il diritto-dovere dei genitori di partecipare attivamente alla crescita e all’educazione dei propri figli. La continuità didattica e il solido rapporto di fiducia che si instaura tra alunno, famiglia e insegnante sono infatti elementi fondamentali per il successo formativo degli studenti con disabilità.

Affinita sottolinea l’importanza del giudizio delle famiglie, che, integrandosi con la professionalità dei docenti, può arricchire notevolmente il processo educativo. “Non si tratta di sostituirsi alla competenza degli insegnanti specializzati, che apprezziamo e stimiamo”, precisa il direttore generale, “ma di valorizzare quelle situazioni in cui si è creata una sinergia positiva tra docente, alunno e famiglia”. L’obiettivo è quello di consolidare i rapporti e garantire la stabilità educativa, elementi preziosi per gli studenti con bisogni speciali.

Il Moige invita quindi tutte le parti coinvolte, dalle istituzioni scolastiche alle famiglie, a considerare questa novità come una preziosa opportunità per migliorare la collaborazione scuola-famiglia, sempre nell’interesse primario degli studenti. Il Movimento assicura che continuerà a monitorare l’applicazione della misura, offrendo il proprio contributo per una sua corretta implementazione nel pieno rispetto dei diritti di tutti gli attori del processo educativo.

Cosa prevede la proposta del Ministero

La proposta prevede la possibilità per le famiglie di richiedere la conferma dell’insegnante per l’anno successivo. Ciò ha suscitato dure critiche da parte delle organizzazioni sindacali, che denunciano il rischio di clientelismo e l’incostituzionalità del provvedimento. La procedura, complessa e farraginosa, prevede la richiesta delle famiglie al dirigente scolastico, che dovrà valutarla e comunicarla all’Ufficio Scolastico Provinciale. La conferma, subordinata all’accettazione del docente, avverrà entro il 31 agosto, con priorità assoluta rispetto alle assegnazioni da graduatoria.

Leggi anche

Docente di sostegno confermato su richiesta della famiglia, chi riguarderà e come. Ciò che sappiamo

Conferma docente di sostegno su richiesta delle famiglie, i sindacati unanimi nella bocciatura: “Provvedimento grave, è assurdo giuridico, così è solo norma propagandistica”

WhatsApp
Telegram

Concorsi posizioni economiche ATA, corso di formazione ANIEF ed Eurosofia