Concorso straordinario secondaria, Turi (UIL): deve esserci batteria domande

Il Decreto scuola è diventato legge dal 29 dicembre 2019. Il Miur è già al lavoro per la stesura dei due bandi, ordinario e straordinario, il primo appuntamento con i sindacati è atteso il 7 gennaio prossimo.
In particolare, il bando della procedura straordinaria definirà:
- i posti disponibili per le immissioni in ruolo in ciascuna regione e per ogni classe di concorso e tipologia di posto;
- i termini e le modalità di presentazione delle domande di partecipazione;
- la composizione di un comitato tecnico-scientifico incaricato di predisporre e validare – sulla base del programma di esame – i quesiti a riposta multipla per la prova scritta finalizzata all’immissione in ruolo e per la prova scritta finalizzata al conseguimento dell’abilitazione. Ai membri del comitato non spettano compensi di alcun tipo, fermo restando il rimborso delle spese;
- la composizione delle commissioni di valutazione – distinte per la prova scritta per l’immissione in ruolo e per la prova scritta per il conseguimento dell’abilitazione – e delle loro eventuali articolazioni;
- i titoli valutabili e il punteggio ad essi attribuibile ai fini della procedura per l’immissione in ruolo;
- l’ammontare dei diritti di segreteria (tassa per la partecipazione)
Prova scritta concorso straordinario
Il concorso straordinario per la secondaria di I e II grado sarà espletato con un’unica prova scritta selettiva computer based con quesiti a risposta multipla su argomenti afferenti alle classi di concorso e sulle metodologie didattiche. Il programma di esame è quello previsto per il concorso ordinario per titoli ed esami per la scuola secondaria bandito nell’anno 2016.
Supereranno la prova i docenti che conseguiranno almeno 7/10.
Si partecipa sia per classe di concorso che posto di sostegno
Ciascun docente può partecipare al concorso straordinario in un’unica regione sia per il sostegno sia per una classe di concorso.
È consentita la partecipazione sia alla procedura straordinaria sia al concorso ordinario, anche per la medesima classe di concorso e tipologia di posto.
Turi (UIL): necessaria la batteria di domande
Il segretario generale del sindacato UIL, Pino Turi, entra nel vivo della procedura e spiega che essa dovrà essere svolta con la messa a disposizione dei partecipanti di una batteria di domande dalle quali il giorno della prova ne saranno estrapolate alcune.
“La batteria di domande – ha spiegato al Mattino – delimita il contesto in cui i professori precari si misureranno nel concorso straordinario“.
“Nell’accordo con Fioramonti era previsto un tavolo di confronto per l’attuazione del decreto scuola, in quella sede chiederemo garanzie e oggettività delle prove – conclude Turi – abbiamo sempre chiesto e chiederemo di avere preventivamente la batterie delle domande. Ed è ciò che rivendichiamo“.