Concorso straordinario, Sasso (Lega): “Qualcuno fermi rischio bomba epidemiologica, insegnanti come carne da macello”

“Una bomba epidemiologica vera e propria. Furia ideologica e voglia di imporre la propria volontà a tutti i costi, così il Ministro Azzolina conferma il concorso straordinario per gli insegnanti, costi quel che costi, anche un rischio per la salute pubblica. In un periodo di crescita vertiginosa dei contagi, con nuovi dpcm che limitano le libertà individuali, con un Presidente del Consiglio che invita alla prudenza addirittura nella propria abitazione, e con una pandemia che purtroppo sembra ormai alle porte, obbligare 65000 persone a spostarsi su e giù per l’Italia è da irresponsabili.
Una fretta inutile quella della Azzolina, visto che questo concorso metterà in cattedra i docenti solo a partire dal prossimo anno scolastico.
Lo spostamento di decine e decine di migliaia di candidati ed accompagnatori che prenderanno treni, aerei, traghetti per sostenere un concorso in questo momento inutile, preoccupa soprattutto epidemiologi e virologi. Inoltre, i partecipanti a questo concorso sono quasi tutti docenti che già stanno lavorando, per cui dovranno assentarsi da scuola lasciando scoperte le classi, ed al loro rientro potrebbero potenzialmente mettere a repentaglio anche la salute dei propri studenti.
Una bomba epidemiologica di cui sinceramente non avvertivamo il bisogno, considerato poi che altri concorsi come quello al Comune di Roma, in magistratura e da notaio, sono stati giustamente rinviati. Avessero avuto almeno il buon senso di stabilire le sedi del concorso, vicine ai partecipanti e non a 1000 km.
Non si possono considerare gli insegnanti come carne da macello da sacrificare al culto della Azzolina, chi ha il potere di fermare tutto questo intervenga”.