Concorso straordinario, poche prove corrette ma rimangono già posti vuoti. Assenze e bocciature fanno la loro parte

Concorso straordinario per il ruolo, bandito con DD n. 510 del 23 aprile 2020 e modificato con DD n. 783 dell’08 luglio 2020. Pubblicate le prime graduatorie, ma si è in attesa delle prove suppletive per i docenti in possesso di decreto cautelare. Le immissioni in ruolo – fino a 33.000 – dovrebbero essere disposte dal 1° settembre 2021, con retrodatazione giuridica al 1° settembre 2020 per circa 22.000 vincitori.
I primi risultati della prova scritta del concorso straordinario –
Si tratta ancora di poche commissioni, che non possono certo dare un quadro esaustivo.
Nel nostro forum i docenti hanno cercato di fare un primo bilancio
“Senza sapere la distinzione tra assenti e bocciati,
In Friuli
Informatica aveva 39 domande per 24 posti.
Hanno superato in 11
Scienze motorie II grado aveva 44 domande per 24 posti
Hanno superato in 30.
In Sardegna
Francese II grado aveva 37 domande per 25 posti
Hanno superato in 24 (con 9 che hanno preso 56 spaccato)
Laboratorio di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche aveva 8 domande per 16 posti
Hanno superato in 6
Violino aveva 15 candidati per 2 posti
Hanno superato in 10
In Puglia
Laboratori di Fisica aveva 9 domande per 4 posti
Hanno superato in 8
Scienze meccaniche aveva 22 domande per 18 posti
Hanno superato in 19
In Piemonte
Laboratorio di scienze agrarie erano 32 domande per 19 posti
Hanno superato in 20”
Prime indicazioni, ma già qualche allarme. Sia da parte dei candidati che non hanno raggiunto il fatidico 56/80 e che quindi rimarranno esclusi anche dal percorso di abilitazione, sia da parte di coloro che alla procedura non hanno partecipato a causa dell’emergenza sanitaria in atto.
Si attende quindi la calendarizzazione delle prove suppletive, che potranno ridefinire le graduatorie.
Le graduatorie dovranno essere pronte in tempo utile per le immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2021/22. Questo potrà garantire di non ripetere il flop dello scorso anno scolastico, quando su 80.000 posti a disposizione si riuscì ad assegnarne a tempo indeterminato poco meno di 20mila, con una carenza enorme sul sostegno.
I docenti che avrebbero avuto diritto all’immissione in ruolo già dal 1° settembre 2020 alla nomina in ruolo per scorrimento della graduatoria avranno la retrodatazione giuridica della nomina dal 1° settembre 2020. Ecco elenco per regione e classe di concorso