Concorso straordinario, Bucalo (Fratelli d’Italia): “Lo stop è una sconfitta politica per Azzolina” [INTERVISTA]
Il concorso straordinario rientra tra le procedure concorsuali sospese dal nuovo DPCM. Tuttavia, come già scritto, il provvedimento entra in vigore da domani, giovedì 5 novembre, dunque i partecipanti alle prove di oggi, mercoledì 4 novembre, devono presentarsi per sostenere il test.
A Orizzonte Scuola interviene Carmela Bucalo, esponente di Fratelli d’Italia:
Lo stop al concorso straordinario può essere visto come una sconfitta politica per la ministra?
“Sì, è una resa, una sconfitta politica per la ministra Azzolina, eravamo convinti che si sarebbe arrivati a questo, ora bisogna valutare le ripercussioni. Ci sono stati migliaia di docenti che si sono spostati, a loro spese e loro rischio e pericolo, per svolgere il test”.
Poi aggiunge: “Abbiamo fatto di tutto, Fratelli d’Italia ha presentato ordine del giorno, mozioni, emendamenti, per far ragionare la ministra. Invece Azzolina continua con il suo cammino solitario e porta allo sfacelo tutto il mondo della scuola. Adesso deve fare i conti con un’emergenza sanitaria grave. L’abbiamo ripetuto da mesi, stabilizza adesso i precari con 36 mesi di servizio, poi con calma fai i concorsi e invece niente”.
Sul ritorno alla didattica a distanza, invece?
“Anche quella è una sconfitta, una sconfitta per tutti. Non si doveva tornare alla didattica a distanza, ha costretto tantissimi docenti a fare innumerevoli sacrifici economici e psicologici. Un fallimento, da mesi ho chiesto alla ministra di intervenire e invece “ha giocato” con la vita degli studenti e dei docenti, no, così non va bene proprio”.